GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] casamentum e che era il tradizionale luogo diaggregazione del gruppo familiare. Appare inoltre che il quando ciò sia avvenuto non è stato possibile determinare con sicurezza.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Riformagioni del ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] per ben trentacinque anni, come dimostrano i suoi rogiti conservati nell’Archivio diStatodi Padova. Tra il 1402 e il 1403 ottenne la cittadinanza di Padova e la successiva aggregazione al Collegio dei notai, e quindi la nomina a cancelliere del ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] dei curiali coalizzati" (25 apr. 1797).
L'aggregazione degli ex ducati estensi alla Cisalpina accende nuove speranze ne fu scacciata dagli esorcismi di due gesuiti.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Modena Atti del Comitato di Governo, 6159-6162, vol ...
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LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] at Urbana-Champaign, 1987, pp. 206, 219, 410 s.; L. Callegari Hill, L'Accademia filarmonica di Bologna, 1666-1800: statuti, indici degli aggregati e catalogo degli esperimenti d'esame, con un'introduzione storica, Bologna 1991, pp. 201, 245, 270 ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] con la facciata di Adalberto Libera e Mario De Renzi l’architettura moderna quale arte diStato, di fatto ne decretava la sprovviste di servizi e di centri diaggregazione. Il Vicariato attivò un’importante politica per la costruzione di parrocchie ...
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CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] esclusi dal novero della nobiltà, a causa della condizione sociale della madre. Le aggregazioni concesse per rinsanguare le casse dello Stato stremate dalla guerra permisero al C. di porvi rimedio, ma egli dovette elevare le sue offerte da 40.000 a ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] 'aggregazione al Collegio dei teologi del celebre padre M. Carmeli, nominato professore di nn. 550, 555, 558-560 (per l'Arch. diStatodi Verona, S. Fermo), 2434, nn. 495-496, 498 (per l'Arch. diStatodi Vicenza, S. Lorenzo); III, 1, ibid. 1988, ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] di controllare l'accesso alle cariche pubbliche, l'aggregazione alla nobiltà di K 1537, ff. 53, 54, 58, 69, 75, 116; 1407, ff. 56, 57, 58; Arch. Segr. Vat.,Segreteria diStato,Genova, vol. 3, ff. 362 r, 364 r, 366 r, 368 r, 371 r-v, 373 v, 375 r-v, ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] ufficiali del governo cispadano, Fava e Gavazzi, si adoperavano per evitare il declassamento di Bologna a provincia periferica del nuovo Stato. L'aggregazione degli ex ducati estensi alla Cisalpina, decisa da Bonaparte il 18 maggio, portò allo ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] e le sue lecturae vennero acquisiti dal G., quali strumenti di un'attività di docente che aveva fatto immediato seguito alla aggregazione al Collegio.
Nel 1425 gli era stato attribuito l'incarico dell'insegnamento straordinario del Digestum vetus e ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...