DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] costituiva uno dei fondamentali assi diaggregazione dell'antifascismo in Italia. Ebbe anche l'amicizia e la stima di A. Omodeo, F. spigolare e che converrebbe raccogliere per filoni come e stato fatto per Viaggiatori stranieri a Napoli, pref. A. ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] di forze centrifughe, soprattutto riformate, che avevano conosciuto un importante momento diaggregazione , 6921 (non tutti i codici sono in buono statodi conservazione); a cura di W. Reinhard, Nuntiaturberichte aus Deutschland. Kölner Nuntiatur, ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] sorta diaggregazione politica fiancheggiatrice di C. Cavour e della Società nazionale. All'interno di questa superiorità etica dello Stato laico rispetto alla teocrazia papale; Lo Stato in Italia (Roma 1878); La mente di Michelangelo (Milano 1883 ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] Vesi, invece, riferivano sempre al Fabbri che era stato loro confidato da personaggi influenti che, ritornato dall'esilio causa commissaria: I, Diaggregazione d'un individuo alla Società segreta appellata Carboneria; II, Di ritenzione d'arma vietata ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] e Felice. Il 17 marzo 1445 fu aggregato al Collegio dei dottori di diritto civile. Il 25 nov. 1448 divenne era a Milano, dove morì il 26 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Comune-Governo, Lettere del Comune, reg. 1, c. 10; Notarile ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] punti diaggregazione per le forze fasciste o parafasciste del paese ospitante.
Solo dopo un paio di anni 'Editrice Latinità. Cercò anche di fondare un partito, il Movimento legionario italiano, che rimase tuttavia allo statodi progetto.
Il G. morì ...
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PAIS SERRA, Francesco
Nicola Gabriele
– Nacque a Sassari il 24 maggio 1835, assumendo il cognome di entrambi i genitori, da Michele Pais e Maria Anna Serra, originaria di Nulvi.
A quindici anni rimase [...] capo distato maggiore di Giovanni Nicotera, affrontò la campagna militare antiaustriaca a fianco di Giuseppe Garibaldi, che seguì da volontario anche un anno dopo a Mentana.
Trasferitosi a Bologna, fece della sua casa un punto diaggregazione per ...
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BRUNETTI, Rita
Tommaso D'Alessio
Nacque a Milano il 23 giugno 1890 da Gaetano e da Edvige Longhi. Conseguita la maturità classica presso il liceo Beccaria di Milano, frequentò i corsi della scuola normale [...] all'azione del campo elettrico intramolecolare sui livelli energetici dello ione (Osservazioni sullo spettro di assorbimento di composti di praseodimio in diversi statidiaggregazione, in NuovoCimento, s.8, V [1928], pp. 390-403, e Policroismo ed ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] fu concessa dai Conservatori di Roma la nobiltà e la cittadinanza romana, con un diploma diaggregazione. Passò, quindi, nello porta alla salvezza. Come si vede il B., che è, stato da molti autori annoverato fra i giansenisti romani, unicamente per ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] , Torino s.d., ad indicem; A. Manno, Il patriziato subalpino (dattiloscritto), in Arch. diStatodi Torino, ad nomen; E. Passamonti, Un maestro di Quintino Sella, in Boll. storico-bibliografico subalpino, I-II (1929), pp. 41-57; A. Garino Canina ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...