CAPOBIANCO, Pietro Paolo
Gabriella Lavina
Nacque a Benevento, presumibilmente nella seconda metà del sec. XV, da Lorenzo, una delle figure più eminenti della famiglia, annoverata tra le principali della [...] possedimenti e perché Lorenzo recuperasse il feudo di cui era stato spogliato nella precedente guerra, nonché, insieme con da Alessandro VI, nel maggio del 1503, l'aggregazione ad essa della badia di S. Sofia (dal 1467 veniva affidata in commenda ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] aggregazione al collegio teologico. Più tardi, secondo alcuni biografi, fu nominato professore nell'"academia Ticinensis" (ma nelle Memorie e documenti per la storia dell'università di era stato personalmente investito di una missione di mediazione ...
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CERVERI (de Cerveriis, da Cervere), Bartolomeo
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Nacque nel 1420 a Saviglino (Torino) dal notaio Giovannino (m. 1453).
La famiglia aveva preso il nome dal feudo di Cervere, che nel 1243 era stato venduto [...] ordinato sacerdote; l'8 maggio 1452, presso lo Studio di Torino, ottenne contemporaneamente la licenza, la laurea e l'aggregazione al Collegio dei dottori: fatto probabilmente unico nella storia di quell'università. Per un anno professò a Torino; nel ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...