PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] chiesto a Piacenza un atto notorio distato libero, steso il 20 gennaio 1717 di merito nella classe di pittura all’Accademia di S. Luca, dove iniziò a tenere corsi di prospettiva. Non è possibile stabilire con certezza la data della sua aggregazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] sull’aggregazionedi funzioni di utilità individuali. Essa va invece teorizzata a partire dalla definizione di obiettivi cittadino che si preoccupa delle sorti dell’Italia, ridotta in questo stato da dei governanti che non stimo» (Barra 2007, p. 23 ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Opuscoli, cit., pp. 140-60). L'aggregazione sociale, i suoi fini, i mezzi di difesa che possiede contro l'ingiustizia e la 1860 il C. ottenne il titolo onorifico di ministro diStato. Anche la Repubblica di San Marino gli diede la cittadinanza e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] nazioni e degli Stati nazionali. Anche la nazione era un dato storico complesso non precisabile esaurientemente sotto il profilo scientifico-sperimentale. Il patriottismo era pertanto, per Pareto, un aggregatodi sentimenti capace di durare per la ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] e sociale. Come è stato osservato, il D. "si pone, all'inizio del nuovo secolo, alla guida di un composito blocco di ceti produttivi urbani: artigiani, borghesia, esportatori, burocrati. Obiettivo di tale aggregato è cogliere tutte le opportunità ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] prime iniziative volte a promuovere la formazione e lo statuto professionale dei designer italiani, tra cui il premioCompasso d in legno; l’appendiabiti Spiros (1987), frutto di un’aggregazione casuale di pioli su un manico appoggiato al muro; il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] preparazione umanistica acquisita in questi anni gli vale l’aggregazione, nel 1655, all’Accademia della Crusca, della di molte esperienze «fatte di fresco […] intorno al nascimento di que’ viventi che infino al dì d’oggi da tutte le scuole sono stati ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] rapporto con l'effetto antiaggregante sulle piastrine; l'aggregazione delle piastrine è a suo giudizio il primum movens presero chiara coscienza del fatto che gli statidi carenza alimentare e di malnutrizione rappresentavano anche in Italia una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] . Non sorprende il fatto che Barassi sia stato maestro di civilisti come Domenico Barbero e Mario Rotondi e ’invito forte di Leone XIII all’associazionismo, all’aggregazione dei lavoratori come primo momento della costruzione di una società ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] lo occupavano. Cominciò da Stresa, ove era stato invitato da A. Rosmini. Presso di lui conobbe R. Bonghi, G. Collegno, dottore in legge T.C. di Torino per essere aggregato al Collegio della facoltà di leggi dell'università di Torino; il 5 maggio 1851 ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...