DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] di tre mesi dopo la nascita di Fabrizio, l’Italia entrò nel secondo conflitto mondiale, e già nel 1942 la famiglia De André (ad eccezione la inserì nella propria programmazione, l’emittente diStato italiana vi ravvisò dei contenuti blasfemi.
Il ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] non più visitato da nove anni. Già nel gennaio del 1530 era stata convocata ad Augusta, per l'aprile, la Dieta alla quale il egli avvertì tutta l'importanza del tentativo di Melantone. Con la sola eccezione del concilio, riteneva accettabili tutte le ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] per i soli incunaboli sono state registrate ben 15 edizioni. eccezione dei passi della fine del libro IX pubblicati da A. Röding nel 1927. Di uso abituale sono l'edizione di Bastiano de' Rossi (Firenze 1805, ristampa di quella del 1784) e quella di ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] - egli sarebbe stato figlio illegittimo di Giampaolo Cantelmo, e questa origine spiegherebbe il suo duraturo sull'amore degli autori delle origini da Guittone a Boccaccio (l'unica eccezione non italiana è il Roman de la Rose), dei filosofi umanistici ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] esperienza teatrale di chi è padrone assoluto dei propri mezzi. Così, l’eccezione ha svelato la regola di un attore espressiva.
Unico per altezza se non per grandezza, Bene è stato definito da Cesare Garboli (in Il Mondo, 22 aprile 1976, ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] frequentazione dei classici e romantici tedeschi – con l’eccezionedi Brahms –, frequentazione inaugurata poi su vasta scala negli la prima volta la Chicago Symphony Orchestra – ne sarebbe stato principale direttore ospite dal 1982 al 1986 – e fu ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] è sempre stata oggetto di dibattito, poiché Baldinucci dichiara che il G. le faceva eseguire ad alcuni collaboratori scelti a questo scopo, tra i quali nomina Filippo Lauri. Oggi prevale invece l'opinione secondo la quale, fatta eccezione per poche ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] C. ne aborrirà; ma l'incisione di "Magiche note" della Regina di Saba di C. Goldmark, pur tarda - del 1909 - ne conserverà per eccezione un esempio).
Risolutivo fu il 1897. A Salerno, nella Gioconda il C. era stato riascoltato da N. Daspuro, che ne ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] e la biblioteca. Una sola eccezione fece per la pinacoteca che permise al nipote suo erede di trasferire a Parma, se ne l'aiuto dei suoi assistenti.
Per quanto difficili possano essere stati i suoi rapporti personali con l'artista, è evidente l' ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] i patti lateranensi. Meno spiegabile appare il fatto che il B., nel giugno 1927, sia stato relatore dell'Ufficio centrale del Senato per la conversione in legge di un decreto-legge istituente una imposta sui celibi.
Verso la fine del 1942 il B., che ...
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indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....