(gr. Φοίνικες) Popolazione semitica, anticamente insediata nell’omonima regione ( Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale.
Gli Stati fenici
Nella prima metà del 2° millennio, gli archivi [...] fenicie risalgono con ogni probabilità le coppe sbalzate rinvenute a Nimrud, che, a eccezionedi alcune probabili fatture urartee, presentano in prevalenza iconografie di derivazione egiziana.
Intorno al 7° sec. a.C., dopo una flessione dell’attività ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] Anche il Greek New Testament (GNT) delle United Bible societies è stato riveduto per la 4ª ed. del 1993. Destinato soprattutto ai critico e una serie di tavole fotografiche che riproducono i papiri stessi con l'eccezionedi P⁶⁶ e di P⁷⁵ a motivo ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] . Per la verità il Medio Oriente e l'Islam sono stati meno fecondi di nuove r.; tuttavia, separandosi dall'Islam, il movimento Bahā' potrebbero essere moltiplicati.
Con l'eccezione dei gruppi di origine mediorientale e di quelli che, seppure nati in ...
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ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] a percorrere ciascuno dei dodici segni dello zodiaco, essendo stato questo diviso in dodici parti eguali, ma che, al "immagine di animale", poiché le costellazioni che compongono lo zodiaco sono rappresentate da figure di animali, ad eccezione dei ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] 80 anni. Alla morte del papa tutti i capidicastero, compreso il c. segretario distato, decadono dall'incarico, a eccezione del camerlengo di Santa Romana Chiesa e del penitenziere maggiore, i quali sbrigano gli affari ordinari proponendo − durante ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Gregorio IX e furono ripresi, a eccezione del secondo e con estratti della bolla di deposizione Ad apostolicae dignitatis, dal Liber sextus didi più mai prima di allora lo Studium di Parigi era stato indicato come un modello. Scuole private di ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Pietro-Celestino come quella di Dante (Inf., III, 58 ss.) rimanevano l'eccezione. Al di là "Commedia" (Sei saggi danteschi), Roma 1960, pp. 315 ss.; D. Waley, The Papal State in the Thirteenth Century, London 1961, pp. 228 s. e passim; B.Nardi, E ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] contro il cardinale di San Marcello. E, in questo caso, sembra che A. abbia fatto un'eccezione alla regola da candidatura ad occupare la posizione ch'era statadi Arsenio maturasse dalle cose stesse, senza bisogno di forzare la situazione. E ciò che ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] occupate da Enrico VI nel 1186, ad eccezione dei possedimenti di Matilde e di altri, contestati, nell'Italia centrale. In realtà sul Regno. Questo rifiuto e il pericolo di un accerchiamento dello Stato della Chiesa al momento dell'unificazione della ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] unico pontefice (con l'eccezione significativa di Gregorio XIII) che nella prima età moderna cercò di attuare nei confronti dell' sono tramandati solo statidi debolezza, nel 1622 e nel 1623 egli fu colto da numerosi attacchi di gotta. Un'ultima ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...