BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] , il B. fu al fianco di Napoleone durante il colpo distato del 18 brumaio e all'inizio del 1801 seguì Luciano Bonaparte, nominato ambasciatore, a Madrid. Si trattò di una esperienza diplomatica di pochi mesi: con l'eccezionedi un breve periodo ...
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POLLIO, Alberto
Marco Mondini
POLLIO, Alberto. – Nacque a Caserta il 21 aprile 1852 da Michele, ufficiale dell’esercito del Regno delle Due Sicilie, e da Maria Oberty.
Nel dicembre 1860 entrò alla Scuola [...] Moltke, e cortesi persino con Franz Conrad, il futuro capo diStato maggiore austriaco noto per la sua patologica ostilità verso gli militare senza avere mai avuto alcuna esperienza di combattimento: un’eccezione tra i generali dell’epoca, molti dei ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] al di là di episodici salvataggi e di una gestione puramente patrimoniale delle partecipazioni azionarie che lo Stato si indicato come possibile, ma solo come eccezione residuale, un ruolo di sostegno congiunturale all'occupazione in particolari ed ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] ed a Paolo IV.Il 3 luglio 1557 fu concluso l'accordo: C. riceveva lo Stato senese in feudo, ad eccezione dei castelli di Talamone, Porto Ercole, Orbetello e di tutto l'Argentario, sui quali la Spagna manteneva il dominio diretto; doveva restituire i ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] particolare nei domini spagnoli d'Italia e - nonostante qualche eccezione - sostenne Filippo II nei Paesi Bassi. All'inizio del a scapito dell'amministrazione municipale sancita nei nuovi statutidi Roma, elaborati dal giurista Luca Peto e approvati ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] 50.000, data la speciale natura dello Stato); faceva parte a sé l'alta borghesia (il "generone"), composta di grandi amministratori, appaltatori, industriali, mentre la nobiltà - con qualche eccezione - non brillava per rigore morale, iniziative ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Stato, il diplomatico, lo scienziato, l'organizzatore della vita collettiva, ovvero colui il quale abbia l'animo aperto a tutte le norme di progresso della vita moderna, senza alcuna eccezione", e richiamando invece come primo suo compito quello del ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] ampia e profonda di chiunque altro a Roma ed anche in Europa, con la sola eccezionedi Rubens" (1985 Istruttione per far viaggi; Discorso sopra la musica de' suoi tempi; Arch. diStatodi Roma, Camerale II, Annona, b. 105; Archivio Giustiniani, bb. 1, ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] il reggimento della città nelle forme e nei diritti antichi anche sul distretto nella sua eccezione più ampia, conflitti col papa in qualità di sovrano dello Stato della Chiesa furono inevitabili.
Già nei primi giorni del suo ufficio E. comunicò ai ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] aveva una notevole memoria - ricordando loro lo statodi servizio e promettendo bottino e ricompense. In dì ringraziarli, e non volle dar seguito alle offerte e ai solleciti. Natura equilibrata e forte, temperamento sano, il principe - vera eccezione ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...