Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] in Italia, favoriti da tre elementi: il bisogno di conoscere l’effettivo stato dell’economia nazionale uscita dalla guerra, la necessitàdi partecipare ai programmi internazionali di distribuzione degli aiuti economici e quella preesistente cultura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Dinamica economica
Roberto Scazzieri
Secondo una definizione classica, un sistema economico dinamico comprende relazioni il cui andamento nel tempo è determinato da equazioni le cui rispettive incognite [...] certe variazioni e certi movimenti in uno stato economico, quanto nello spiegare come nel di Pantaleoni fra due generi di dinamica e sostiene la necessitàdi distinguere tra fattori esogeni di cambiamento a carattere permanente e fattori esogeni di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] self-love], e parliamo dei loro vantaggi e non delle nostre necessità» (An inquiry into the nature and causes of the wealth of parole: «Non ho mai visto che sia stato raggiunto molto da coloro che pretendono di trafficare per il bene pubblico» (trad. ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] in Europa; la necessitàdi spostarsi sui mercati del Nordamerica portò alla nascita di nuove imprese e al fallimento di molte delle vecchie (v. Wilson, 1971). La rapida crescita economica della Germania e degli Stati Uniti nell'ultimo decennio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] le necessità pratiche hanno posto così gli scolastici di fronte al compito improbo di escogitare mezzi 1982, pp. 209-10). Ma lo sviluppo del capitalismo non è stato ostacolato dalle leggi sulla proibizione medioevale dell’usura tanto quanto Max Weber ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] Hetscher 1993, pp. 147-76) e ci sia stato anche chi, più di recente, è giunto a contestare l’«illusione biografica» in , ma non per questo meno desiderabile, egli dichiarò la necessitàdi pervenire «a una visione chiara e netta dei pericoli dell ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] , il Tipo 8 - l'automobile dei divi di Hollywood - che conobbe una memorabile affermazione negli Stati Uniti; l'Alfa Romeo, con le veloci 6 del governo costrinsero il L., che pure aveva necessitàdi ampliarsi, a costruire uno stabilimento a Bolzano, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercantilismo
Cosimo Perrotta
L’equivoco sul mercantilismo
Il mercantilismo è il pensiero economico dominante, con alcune eccezioni, dai primi decenni del 16° sec. ai primi decenni del 18°. Si tratta [...] Carafa è ancora un bullionista, com’è naturale per la sua epoca. Egli ritiene importante che lo Stato abbia valuta di riserva per le necessità impreviste; e che limiti le spese. Tuttavia egli aggiunge che non bisogna esagerare con l’aumento del ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] , a motivo della necessitàdi tenere conto di fattori come i versamenti e prelevamenti nel corso del periodo, l'incidenza di vari oneri diretti e indiretti e così via. A questo scopo, sono stati individuati dalle associazioni di categoria (AIMR ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] solitarie, nn. 1 e 2, 1842). Vi ribadiva la necessitàdi una cospicua e articolata legislazione per l'avanzamento della civiltà, Legislazione comparata del diritto commerciale delle due Sicilie, e degli Stati Sardi (nn. 1 e 2, 1844; non terminato); ...
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necessita
necessità s. f. [dal lat. necessĭtas -atis, der. di necesse (v. necessario)]. – 1. a. L’essere necessario; carattere, qualità, condizione di ciò che è necessario: n. di un atto, di un comportamento, di una soluzione drastica, di...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...