FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] Bambino e sei santi del Metropolitan Museum diNewYork, realizzata da F. nella seconda metà di Filippo Lippi, è stata avvicinata per motivi stilistici la lunetta raffigurante l'Annunciazione del Museo Poldi Pezzoli di Milano, forse coronamento di ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] falsettanti).
Il 1965, in occasione del debutto negli Stati Uniti (Lucia di Lammermoor a Miami), fu l’anno del nodale ), Aida (1981). Nel 1968 giunse infine il debutto al Metropolitan diNewYork (23 novembre, La bohème), il teatro con cui più d ...
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DE FERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] una morbidezza di impasti di tipo spagnolo.
Il ritrovamento del documento dell'Archivio diStatodi Genova ( Giuseppe rifiuta i doni dei fratelli (galleria Acquavella diNewYork), Esaù e Giacobbe (Galleria di Palazzo Bianco a Genova), la Rebecca al ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] 1900 e il 1909; al Metropolitan diNewYork, dove debuttò il 24 nov. 1904 ne LaGioconda a fianco di E. Caruso, e dove fu e protervo, nessuna riserva è stata mossa alle sue insuperabili interpretazioni di Gérard in Andrea Chénier, personaggio ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] del 1824, poté far fronte a una commissione del sindaco diNewYork, Philip Hone: un busto colossale del generale Gilbert du statue della Pace e della Guerra, a causa del loro statodi conservazione, vennero poi sostituiti da copie; i gruppi de La ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] al 1906, allorché decise di tentare l'avventura americana debuttando al Metropolitan Opera House diNewYork in Fedora di U. Giordano, avendo . L'opera, in prima esecuzione assoluta per gli Stati Uniti, fu rappresentata il 18 genn. 1907, avendo ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] e culturali.
Dalla pubblicazione dell'ultimo romanzo erano passati sedici anni prima che comparisse Uno diNewYork (Milano 1959). C'era stato il caso isolato di un racconto che, pubblicato ogni volta con un titolo diverso, nel '46 su Costume, poi ...
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CAPORALI, Bartolomeo
Pietro Scarpellini
Figlio di Segnolo di Giovanni, uomo d'arme soprannominato il Caporale, originario di Massa Lombarda, nacque a Perugia verso il 1420. Risulta iscritto nell'arte [...] volume 115 delle Riformanze nell'Archivio diStato a Perugia [Gualdi]). Ancora più problematico è l'accostamento che il Longhi fece al C. delle due "tavole Barberini" (Natività del Metropolitan Museum diNewYork, e Presentazione al tempio del Museo ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] . Il teatro wagneriano gli era stato fatto conoscere da un amico di suo padre, il pittore spagnolo Rogelio Carnavalet di Parigi e il Metropolitan diNewYork. In seguito brevettò i suoi colori (le tempere Fortuny), il sistema policromo di stampa su ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] ". Nel 1919 un membro della St. Gregory Musical Society diNewYork, venuto a Roma allo scopo di concordare una tournée della cappella Sistina in America, e rimasto assai deluso per lo stato in cui essa si trovava, avendo ascoltato le esecuzioni ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...