Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] di Maracaibo con 5 luci di 235 m ciascuna. Molti p. di tale tipo sono stati costruiti anche diNewYork (1931) ha una luce libera di 1066 m; il Golden Gate, sulla baia di San Francisco (1937) di 1280 m; il Verrazzano-Narrows diNewYork (1964) di ...
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Andreoli, Vittorino. – Psichiatra italiano (n. Verona 1940). Laureatosi in Medicina presso l'Università di Padova, ha condotto ricerche sperimentali sull’encefalo presso l'Istituto di farmacologia dell'Università [...] , lavorando successivamente presso il Department of Biochemistry di Cambridge, il Cornell Medical College diNewYork e la Harvard University; tali ricerche gli hanno consentito di postulare una correlazione tra plasticità encefalica e comportamenti ...
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Neurobiologo statunitense di origine austriaca (n. Vienna 1929). Ha compiuto rilevanti studi sui meccanismi molecolari e cellulari dell'apprendimento e della memoria; in particolare ha utilizzato un animale [...] la Harvard medical school di Boston (1960-65); è stato associate professor di fisiologia e psichiatria presso la NewYork medical school (1965-74). Dal 1974 è prof. di biochimica e biofisica alla Columbia University diNewYork, dove ha fondato e ...
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Genetista statunitense (Montclair, New Jersey, 1925 - NewYork 2008). Tra i più autorevoli scienziati del Novecento per i suoi studi di genetica, biologia molecolare e biotecnologie. Per le sue scoperte [...] anni '20 da Israele. Dopo gli studi di medicina alla Columbia University (1946) diNewYork, laureatosi in microbiologia (1948) con E. batteri. Con tale motivazione nel 1958, all'età di 33 anni, gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o ...
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WIESEL, Torsten Nils
Claudio Massenti
Neurobiologo svedese, nato a Uppsala il 3 giugno 1924. Conseguito il dottorato in medicina presso il Karolinska Institutet di Stoccolma nel 1954, si trasferì negli [...] passò alla Rockefeller University diNewYork come Vincent and Brooke Astor Professor di Neurobiologia e direttore del laboratorio di neurobiologia. Nel 1981, assieme a Hubel (e in associazione con R.W. Sperry), gli è stato conferito il premio Nobel ...
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ROUS, Francis Peyton
Claudio Massenti
Patologo statunitense, nato a Baltimora (Maryland) il 5 ottobre 1879, morto a NewYork il 16 febbraio 1970. Svolse gli studi medici presso la Johns Hopkins University [...] di giovani ricercatori, che, sotto la guida di S. Flexner, si occupavano di epidemiologia sperimentale nel Rockefeller Institute for Medical Research diNewYork sarcoma di R. è stato posto al centro di una brillante sperimentazione, da parte di H.M ...
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SACKS, Oliver
Nino Dazzi
Neurologo e scrittore britannico, nato a Londra il 9 luglio 1933. Dopo aver conseguito la laurea in medicina ed essersi specializzato in neurologia, rispettivamente alla St. [...] come professore di neurologia clinica, presso l'Albert Einstein College of Medicine diNewYork.
La di alcuni pazienti sopravvissuti all'epidemia di encefalite letargica del 1917 e risvegliati dal loro statodi torpore grazie alla somministrazione di ...
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PSICHIATRIA
Leonardo Ancona
(XXVIII, p. 446; App. II, II, p. 624; III, II, p. 514; IV, III, p. 79)
La descrizione dello scenario della p. dal 1978 a oggi in una voce enciclopedica esige necessariamente [...] anche se allevati separatamente. E uguali sono stati i risultati a livello di genetica molecolare. Su un piano più generale -07; H. Selye, Stress without distress, NewYork 1974; Genetic research in psychiatry, a cura di R.R. Fieve, D. Rosenthal, H. ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] dei tumori. Con il 4-dimetilaminoazobenzene è stato dimostrato per la prima volta un legame chimico M. Scabad, Vedute di oncologia sperimentale (in russo), Mosca 1947; K. Stern e R. Willheim, The biochemistry of malignant tumors, NewYork 1943; G. ...
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Al significato scientifico di d., inteso come materiale naturale provvisto di proprietà farmacologiche, si è affiancato in anni recenti quello, popolare, sinonimo di stupefacente (v. stupefacenti, XXXII, [...] la Convenzione unica sugli stupefacenti adottata a NewYork (30 marzo 1961), il Protocollo di emendamento di Ginevra (25 maggio 1972) e la Convenzione di Vienna del 1971. Attraverso tali deliberazioni gli Stati firmatari hanno fissato in tabelle i ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...