GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] non occorre si sposti: come il governo del patriarcato è stato affidato a vicari, così, per Ceneda, si avvale del in Didascaliae. Studies in honor of A.M. Albareda, a cura di S. Prete, NewYork 1961, pp. 147-201; F. Seneca, Venezia e… Giulio II ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] la vita perché si è trattato e si tratta di farli come è stato fatto al re di Francia" (Arch. diStatodi Roma, Arch. Giustiniani, b. 103, 5 Italian art and society in the age of the Baroque, NewYork 1963, p. 29; La sacra congregazione del Concilio. ...
Leggi Tutto
SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] o, meglio, l'esistenza dell'episcopato e si mette lo stato in pericolo; se si prendono decisioni all'insaputa dei vescovi as Sylvester II, a cura di H. Pratt Lattin, NewYork 1961; Opera Mathematica, a cura di N. Bubnov, Hildesheim 1963; Die ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] con una certa forzatura, si possono chiamare b. diStato - di nuova formazione o innestate su b. cortesi e Aman, s.v. Islamic Books, in Encyclopedia of library and information science, XIII, NewYork 1975, pp. 90-111; W. Heffening, J.D. Pearson, s.v. ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] esposizioni letterali del Vangelo e le leggende. Eccezionalmente sono stati conservati per intero i racconti che concludono le prediche per GA-London 1989, pp. 96-133 (e la rec. di C. Delcorno, in "Envoi" [NewYork], 3, 1991, pp. 155-163); E. Panella, ...
Leggi Tutto
Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] fatto sì, da un lato, che l'operare dello Stato, il quale si sentiva vincolato anch'esso da questa third-century Confucianism, in Confucianism: the dynamics of tradition (a cura di I. Eber), NewYork-London 1986, pp. 39-59.
Baudry-Weulersse, D., Levi, ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] Madrid 1793, pp. 32-36; G. Andres, Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura, VI, Parma 1799, pp. 477-478; G. I, Cincinnaty-NewYork 1977, pp. 50, 85-87, 288-289 note 49-62;G. Tamani, G. B. De Rossi e gli studi di storia letteraria ...
Leggi Tutto
Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] di Bari, 1), Torino 1983.
K. Weitzmann, Icon Programs of the 12th and 13th Centuries at Sinai, DChAE, s. IV, 12, 1984, pp. 62-116.
R. Cormack, Writing in Gold, NewYork srpskoi naroda [Mileševa nella storia dello stato serbo], Beograd 1987, pp. 51-65 ...
Leggi Tutto
BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] come un ateo e un impostore, il consigliere diStato Johann Monrath fu costretto a riconoscere ch'egli era Science, VIII, NewYork - London 1958, pp. 242 s.; 383-385; L. Belloni, La medicina a Milano sino al Seicento, in Storia di Milano, XI ...
Leggi Tutto
Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] delegati orientali di accettare il simbolo niceno, da loro sottoscritto in evidente statodi necessità, der abendländischen Rezeption des Nizänums, Berlin-NewYork 1994, pp. 231-43.
Sulla ormai obsoleta questione del cedimento di L., cfr. A. Hamman, ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...