(XIV, p. 37; v. anche insetti, XIX, p. 342)
Già all'inizio del 20° secolo l'e. era riconosciuta come scienza autonoma a pieno titolo: basti pensare alla nascita nel 1913 della rivista mensile internazionale [...] ) di cui fanno parte.
In questo senso, per le api è stato riscontrato che i livelli massimi di popolazione M. Weesner, Biology of termites, 2 voll., NewYork-Londra 1969; P. W. Price, Insect ecology, NewYork 1984; J. R. Miller, T. A. Miller ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] Meaning, NewYork 1921; G. Rovereto, Forme della Terra, Milano 1923-24, voll. 2; E. De Martonne, Traité de géographie physique, 3ª ed., Parigi 1925; A. Supan, Grundzüge der phys. Erdkunde (7ª ed., in 3 voll. interamente rifatta sotto la direz. di E ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] gruppo misto si può dire che il contributo m di Y (cioè il valore m della genetic admixture) a quest'ultimo è stato (0,4−0,2) = 0,2, NewYork-Toronto 1983; M. Nei, Molecular evolutionary genetics, NewYork 1987; G. Montalenti, Il concetto biologico di ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] i secondi. Viene punito l'abbandono, e per combatterlo è stata istituita l'anagrafe canina.
L'attività venatoria continua a essere . P. Singer, Oxford-NewYork 1985 (trad. it Roma 1987).
I diritti degli animali, a cura di S. Castignone, Bologna 1985 ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] epoca fosse stata disponibile la sequenza del genoma umano, il processo di identificazione sarebbe statodi almeno dieci pp. 143-55.
D.W. Ross, Introduction to molecular medicine, NewYork, 1992, 1996².
E. Cernia, L. Degen, Le biotecnologie nel ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] a quella dell'uomo attuale, all'Homo sapiens, per cui sono stati riuniti da H. V. Vallois in un gruppo detto Praesapiens e Basilea-NewYork 1956 (bibliografia); S. Sergi e A. Ascenzi, La mandibola neandertaliana Circeo III, in Rivista di Antropologia ...
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Navigazione animale
Floriano Papi e Marco Aversano
I metodi e gli strumenti della navigazione
di Floriano Papi
L'evoluzione naturale favorisce negli esseri viventi l'acquisizione della capacità di spostarsi [...] prese dagli animali dopo essere stati liberati. A una metà di essi era stata fatta odorare benzaldeide prima del , Cambridge (Mass.) 1990.
Animal homing, ed. F. Papi, London-NewYork 1992.
A.D. Redish, D.S Touretzky, Cognitive maps beyond the ...
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RIPRODUZIONE
Giovanni Chieffi
(XXIX, p. 398; App. III, II, p. 614; IV, III, p. 223)
Negli anni Settanta le conquiste della genetica avevano polarizzato l'attenzione soprattutto sugli aspetti molecolari [...] alla foglia, le variazioni del fotoperiodo. Non è stato finora chiarito se a dare il segnale sia la Physiology of development and reproduction, in Plant physiology, a cura di F.C. Steward, 6A, NewYork 1971, p. 233; R.J. Reiter, in Endocrinology, 92 ...
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(App. IV, I, p. 503)
Negli ultimi anni gli studiosi di biologia evoluzionistica, di ecologia comportamentale e di sociobiologia si sono occupati della c. da un punto di vista evoluzionistico, hanno cioè [...] il nutrirsi.
È stato calcolato che in alcune specie di rane, dopo appena due ore di richiami, il maschio , J. G. Vanderbergh, Social behavior and communication, NewYork 1979; Animal behaviour, a cura di D. McFarland, Oxford 1981; T. R. Halliday, ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] comunicare ai piccoli situazioni di allarme. I sistemi di c. sono stati ottenuti per evoluzione attraverso delle femmine di specie dannose di farfalle notturne per eliminarne i maschi.
Bibl.: H. e M. Frings, Animal communication, NewYork 1964 (trad ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
first gentleman (First Gentleman) loc.s.le m. In tono prevalentemente scherz., il consorte di una donna eletta capo dello Stato o del Governo. ◆ La rivista Life l'ha chiamata «madame presidente», ironizzando sul fatto che, se fosse eletta, toccherebbe...