DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...]
Fosse già stata completata o non la pala commessa nell'aprile, l'8 ottobre dello stesso anno il maestro era dinuovo a Siena . 23, pp. 98-101; J. Pope-Hennessy, A misfit master, in New York Review of books, XXVII (1980), 18, pp. 45-47; M. Seidel, " ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] impossibile organizzare una nuova crociata. Decise dunque di dedicarsi all'altro compito che gli era stato affidato.
Già il , The Crusade of Varna. A Discussion of Controversial Problems, New York 1943, ad Indicem; F. Baix, La Chambre apostol. et les ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] di quotidiana ordinarietà, e i fatti notevoli, quali la preparazione di lavori di ampio respiro o l’aggiunta dinuovi teorica sul contrappunto rimase in realtà allo stato d’abbozzo, ma già in questa Cazzati-Arresti polemic, New York 1989, passim; C ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] «anche quando, dal 1963, i nuovi incarichi e le nuove responsabilità in segreteria diStato lo porteranno a spostare verso le precisò, in un intervento al Council on foreign relations a New York, il 24 ottobre 1973, che il dialogo era «sulle cose», ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] S. Maria a Cappella Nuova nella stessa città (oggi diStatodi Roma, Ragguagli borrominiani (catal.), a cura di M. Del Piazzo, Roma 1968.
Per le opere di and architectural symbolism, tesi Ph. D., New York, Institute of Fine Arts, 1961 (riassunto in ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] cartesiane, di cui in gioventù era stato ammiratore.
Il fruttuoso sodalizio si interruppe nell’estate 1658, quando il M. fu richiamato in patria da problemi familiari. Dopo una breve permanenza a Modena, tra il 1659 e il 1661 soggiornò nuovamente a ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Pinacoteca di Brera), in pessimo statodi Roma 1928, pp. 110-114; A. Grunzweig, Una nuova prova del soggiorno di A. L. in Firenze, in Rivista d'arte, XV York-London 1979, pp. 270-316; B. Santi, in Mostra di opere d'arte restaurate nelle province di ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] 1568, con il Ritratto di Matteo da Lecce (New York, The Morgan Library, inv che prevede episodi tratti dall’Antico e Nuovo Testamento sulle pareti e culmina nel Trionfo Dal convento dei cappuccini di Reggio è statadi recente dimostrata provenire ( ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] nuova composizione titolata Le droghe d'amore, in cui il pubblico aveva riconosciuto nella figura di don Adone, "damerino affettato", la caricatura di Pietro Antonio Gratarol, amante da qualche tempo di Teodora. L'incidente non era statodi New York ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] statodi fermento e di astio antiromano che serpeggiava nei paesi al di là delle Alpi. Diciotto mesi dopo il suo rientro in Italia l'A. poté avviare una nuova sistemazione, che gli avrebbe permesso di Aleanders Nachlass,Leipzig-New York 1908, pp. 144- ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...