ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Nuova Riv. stor., XVIII (1934), pp. 171-199 passim; F. C. Church, I riformatori it., Firenze 1935, ad vocem; Gli statuti dell'arte dei navigatori di Modena, a cura di E. Cochrane, Italy 1530-1630, London-New York 1988, ad vocem; R. Scrivano, Cultura ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] B. fece la spola tra Milano e Como. A Milano era dinuovo il 10 dicembre. Nulla sappiamo della sua residenza nei, mesi di ottobre e novembre: non si può pertanto escludere che egli sia stato, anche a Casalbuttano presso Cremona, ospite dei Turina.
Le ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Statodinuove macchine belliche (Marani, 1984), per risolvere il problema della popolosità di Milano attraverso le celebri proposte urbanistiche di V.: codex Leicester. A masterpiece of science, New York 1996; P. Jones, Federico Borromeo e l' ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] anche stato l'interesse manifestato da F. per lo sviluppo agricolo e la messa a coltura dinuove terre M. Andres, The villa Medici in Rome, I, New York-London 1976, passim; La ville Médicis, a cura di A. Chastel-F. Morel, Roma 1989-91 (in particolare ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] (C. Burney, A General History of Music [1776], II, New York 1935, p. 443).Eppure, l'esame delle sonate rivela che la statonuovamente identificato dal Marx alla facoltà di musica dell'università di Oxford. Nasceva allora, nell'Inghilterra di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] solo di rado per realizzarne dinuove. Fra gli artisti che lavorarono per il F. si ricordano Giovanni Battista Bianchi e Giovanni Franzese, il quale fu probabilmente incaricato di realizzare la grande tavola di marmo progettata dal Vignola (New York ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] , a cura di A. Schnoebelen, New York 1979, nn. 2124-2174).
L'operazione del Caraccioli è esemplare di un'epoca e piano urbanistico di un centro rurale dello Stato Pontificio. La ricostruziore settecentesca di San Lorenzo Nuovo e l'attività di A. Dori ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] W. Wilson aveva formulato in "14 punti" il suo piano di pace e il progetto della Società delle Nazioni. Dinanzi all'opinione pubblica di tutti i paesi gli Stati Uniti assurgevano al rango dinuova potenza egemonica mondiale e il G. coglie subito il ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] 1852), ma se il 28 apr. 1851 poté salpare da New York fu solo perché un amico, F. Carpanetto, gli aveva detto che di 3600 volontari nel nuovo corpo, con conseguente inserimento di una pletora di ex mazziniani nello stato maggiore e nei vari livelli di ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] nuova cultura filosofica, la versione ed il commento alle Enneadi di Plotino che, secondo la narrazione del filosofo, era già stata Klibansky-E. Panofsky-F. Saxl, Saturn and Melancholy, London-New York 1964 (tr. it., Torino 1983); P. O. Kristeller, ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...