FRANCO (Franchi), Giuseppe (conosciuto anche come Giuseppe Monti, o de' Monti, o dalle Lodole)
Olga Melasecchi
Figlio di Domenico, nacque a Roma nel 1565. Nulla si conosce della sua formazione iniziale, [...] di pagamento di 16 scudi e 60 baiocchi non datato, firmato dal pittore (Archivio diStatodi Roma, Congregazioni religiose, Servi di il secondo nel 1978 a New York (Sotheby, 13 genn. 1978 . 352; G.P. Chattard, Nuova descrizione del Vaticano, Roma 1767, ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] Firenze (Vasari, 1568). La scultura è stata riconosciuta come opera di Pietro Tedesco e ricondotta a un documento G. Brunetti, L'Angelo del Metropolitan Museum di New York e qualche contributo nuovo a Piero Tedesco, in Metropolitan Museum Journal, ...
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NICCOLÒ di Buonaccorso (o di Bonaccorso)
G. Chelazzi Dini
Pittore senese attivo nella seconda metà del 14° secolo.
Di N., di cui si ignora la data di nascita, è noto che fu sepolto nel 1388 in S. Domenico [...] S. Maria Nuova (Ridolfi, 1899, p. 169), riconosciutagli da Cavalcaselle (Crowe, Cavalcaselle, 1885), che la unì al citato Sposalizio della Vergine di Londra. Perkins (1914) aggiunse a queste due tavolette l'Incoronazione della Vergine ora a New York ...
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FASANO, Tommaso
Gemma Cautela
Non si conoscono gli estremi biografici del F., che fu allievo a Napoli di L. Giordano ed allestitore di scenografie effimere per apparati sacri (De Dominici, 1743, III, [...] diStatodi Napoli (comunicazione di A. Delfino, in corso di ha erroneamente assegnato le sei tele di Donnaregina Nuova alla giovinezza di A. M. Ricciardi, attivo Munich-London-New York-Paris 1992, p. 291; E. Nappi, Le opere di architetti, pittori e ...
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FESTA, Gaetano (Tano)
Susanna Misiano
Nacque il 2 nov. 1938 a Roma da Vincenzo e Anita Vezzani. Diplomatosi all'istituto d'arte con la qualifica di maestro d'arte di fotografia, nel 1957 si stabilì per [...] Capannelle, sull'Appia Nuova. Lo scenario di questa periferia urbana, di New realists, riuniva alla galleria Sidney Janis di New York artisti stato riproposto nella retrospettiva del 1988, tenutasi a Roma a pochi mesi dalla morte, e alla Biennale di ...
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BONSI, Giovanni
Miklòs Boskovits
Documentato fra il 1351 e il 1371, questo pittore fiorentino conosciuto fino ai tempi recenti per una sola opera (il polittico n. 9 della Pinacoteca Vaticana, firmato [...] di Bonaiuto, faceva parte della commissione incaricata di fornire un parere circa i modi del proseguimento della costruzione della nuova cattedrale IV, 2, New York 1960, p. 37; IV, 3, ibid. 1965, p.18, e di L. Marcucci). È stato lo Zeri ad osservare ...
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Abbreviazione del termine inglese popular («popolare»), con cui sono state qualificate produzioni e manifestazioni artistiche di vario tipo che hanno avuto diffusione di massa nella seconda metà del Novecento.
Arte
Pop [...] di S. Joplin e I. Berlin. Nacque proprio in quel periodo a New Yorkdi D. Ellington, C. Basie, J. e T. Dorsey, G. Miller e B. Goodman. È stato codificato, un nuovo tipo di canzone pop si affermò: era l’ora di una generazione di autori cresciuti con ...
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Rappresentazioni pittoriche di scene per lo più d'ispirazione socialpopolare, talvolta con intenti politici, eseguite, anche a più mani, su muri, facciate di edifici, grandi pannelli di materiale vario, [...] paese, alla diffusione di idee democratiche ed egualitarie, in definitiva alla creazione di un nuovoStato. Principali interlocutori sono anni Settanta, nei quartieri disagiati di grandi metropoli come New York, il graffitismo si distingue per il ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] Bambino di mano di M., l'artista afferma, nella forte consistenza plastica e nel gioco della luce, la nuova concezione 'umiltà (New York, Metropolitan museum of art). Sull'ultima attività romana di M. accanto a Masolino nella cappella di S. Caterina ...
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Architetto di origine cinese (Guangzhou 1917 - New York 2019), naturalizzato statunitense nel 1948. Massimo interprete dell'International style, il linguaggio architettonico di P. è caratterizzato dal [...] Dal 1955 è stato a capo di uno studio di progettazione (I. M. Pei and Partners) a New York. Tra i vari (2006-2009); Museum of islamic art a Doha, Qatar (2008); la nuova sede della regione Lombardia a Milano (2011). I figli Chien Chung Pei (detto ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...