BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] aperta, pronta ad arricchirsi dinuove e diverse esperienze. In effetti, tra la fine dell'anno 1910 e gli inizi del 1911, le suggestioni di Munch e di Previati si saldano nel dato comune, simbolico-espressionista, dello "stato d'animo". È il momento ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] di Andrea Pozzo. Il libro, col titolo Shih Hsüeh (Lezioni di visualità), venne pubblicato nel 1729 e dinuovo Congreg. De Propag. Fide a Roma non è stato consultato perché il relativo fondo non è stato ancora ordinato. Lettere del C. sono nell'Arch. ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] dididididididi genere e didididididi universale di Parigi C., in Nuova Antol.,15 NuovaStato del papa, Roma 1970, pp. 133, 192-195; Id., La fine di un Regno, I-II, Roma 1975, ad Ind.; C.Gamba, Nuovi vita di B di Morelli su B. C, in Il Piccolo didi ...
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BOLDINI, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Ferrara il 31 dic. 1842, ottavo dei tredici figli del pittore Antonio e di Benvenuta Caleffi. Incominciò a disegnare molto presto, e a sedici anni era qualcosa [...] n. 36), Cléo de Mérode (1901, New York, coll. Wildenstein), la marchesa Casati (1910, dinuovo a Parigi, dove nel 1929 sposò la giornalista italiana Emilia Cardona. Poco più di 1963 (la prefazione di J.-L. Vaudoyer è stata aggiunta al catalogo di E. C. ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] di Bortholamio Coglion da Bergamo […]. El qual, fin hora, era statodi Rialto distrutte nell'incendio del 10 gennaio; ma al suo progetto, presentato il 22 maggio, si preferì dinuovo quello di medal, a cura di S.K. Scher, New York 2000, p. 139 ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] di ricerca e 730 in quello astratto.
La sua nuovadi Venezia, con presentazione di G.C. Argan. Seguirono una serie di mostre internazionali: a Parigi (galleria Rive gauche, 1956), Londra (Institute of Contemporary Art, 1957), New Yorkstata ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] dossale del battistero fiorentino (che gli era stato commissionato il 24 luglio 1477), ora al che consiste nella ricerca di un nuovo accordo tra la linea , al British Museum, a Oxford, a New York, ecc.), il Verrocchio si dimostra validissimo artista, ...
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GIOVANNI di Pietro
Maurizia Cicconi
Non sono conosciuti né la data né il luogo di nascita di questo pittore, attivo a Siena nei decenni centrali del Quattrocento.
È ormai da tempo accreditata la tesi [...] di G. è stata anche ricondotta (Strehlke, p. 282) l'Ascensione di s. Bernardino da Siena della cosiddetta collezione Martello (New York oggetti d'arte della provincia di Siena, Siena 1897; S. Borghesi - L. Bianchi, Nuovi documenti per la storia dell' ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] di tema venstico-sociale, quali Emigranti (terracotta, New York, l'Esposizione universale del 1942, di fronte alla costruenda nuova Biblioteca nazionale (si veda il 1901 alla Promotrice di Genova (catal., p. 13).
Il F. è stato anche un importante ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] unanimità chiesero ad Andrea del Sarto di affrescare nuovamente l'Assunzione "chon quella arte Statodi Francesco, il re che era sempre stato punto di appoggio Davenport, in The Dictionary of art, XXVII, New York-London 1996, pp. 207-210 (s.v.Rosso ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...