CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] quasi subito; ma per esservi imprigionato dinuovo nel '39, fino a dicembre, Archivio, diStatodi Firenze si dà qui di seguito of arts di Detroit e in coll. priv. a New York); H. Klapsia, B. C., Berlin-Fiedenau 1943; L. Berra, Una spia di B. C. ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] ) che forse del C. era stato alunno a Bologna.
L'incrociarsi dinuove polemiche spinse il C., agli inizi , p. 228; L. Thorndike, A history of magic and experimental science, VI, New York 1941, p. 431; B. Croce, G. C. Delminio, in Poeti e scrittori del ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] diYork, uomo di grande levatura mentale, ma privo di carattere, il quale voleva contemporaneamente ottenere il pallio. Ma anche questa missione fallì, perché i legati ritornarono dinuovo , il suo ritorno non sarebbe stato gradito, e si fermò a ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] A. primo incontro, Mosca 1962; P. Strick, Antonioni (foreward by M. A.), New York 1963; G. Fink, Antonioni e il giallo alla rovescia, «Cinema nuovo», 1963, 162; C.F. Cuenca, M. A., Madrid 1963; C. di Carlo, M. A., Roma 1964; M. A., l'homme et l'objet ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] estense.
Era stato il card. Alfonso suo zio a tessere in prima persona la tela di questa nuova e prestigiosa unione The harmonic laws in the madrigals of C. G., Ph. D. diss., New York Univ., 1956 (UMI: Order n. 16-774); R. Adams, The responsoria of C ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] non vi era, e due arie nuove dello istesso Maestro. Tutto il dippiù nostra con capitolo" (Archivio diStatodi Venezia, Provveditori alla Sanità musica romantica, a cura di L. Ronga, Torino 1970. p. 232; E. Bellasis, Cherubini, New York 1971, pp. 28 ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] diStatodi Firenze, Mediceo del Principato, f. 5367, cc. 83r-84r), e il martedì grasso (13 febbraio) "la nuova compagnia di : in the early operas of F. Cavalli, Diss., New York Univ., New York 1971 [Univer. Microfilms, 72-3120]; J. Glover, Cavalli ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] e noi adesso lo apprendiamo dinuovo, non senza fatica. Quelli della vecchia scuola sono stati sorpresi nel vederci assisi alla degli Stati Uniti), "avendo sotto la sua giurisdizione la polizia di New York, pensò di aprire diverse sale di pugilato, ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] nuova ala del monastero di S. Cecilia in Trastevere, a destra del cortile di fronte alla chiesa (Arch. diStatodi . Abromson, Painting in Rome during the Papacy of Clement VIII (1592-1605),New York-London 1981, pp. 89 n. 134, 336-340; E. Cirielli-A. ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] di spettacolo che sino ad allora in Francia era stata appannaggio solo di pochi. Le nuove Académies, a onta del titolo di "royales" e a differenza di locator for the works of J.-B. Lully, New York 1989; P. Howard, Lully and the ironic convention, in ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...