GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] di applicazioni nuove rispetto a quelle avviate anni addietro nel campo della psicologia del lavoro, della psicologia dello sviluppo, della psicologia clinica.
Uno dei sogni del G. era stato la creazione di A historical survey, New York 1954, pp. 126- ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] letterali del Vangelo e le leggende. Eccezionalmente sono stati conservati per intero i racconti che concludono le 133 (e la rec. di C. Delcorno, in "Envoi" [New York], 3, 1991, pp. 155-163); E. Panella, Nuova cronologia remigiana, in Archivum ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] di teologia di quella università.
Il riordino degli statuti dell'università parmense era stato compiuto da C.M. Paciaudi l'anno precedente (Costituzioni per i nuoviYork 1977, pp. 50, 85-87, 288-289 note 49-62;G. Tamani, G. B. De Rossi e gli studi di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] nuova "religione": una pelle di candido agnello l'estate, due l'inverno; un cappuccio con una croce e un collare ferreo con la scritta: "Ovis mancipium pastoris agni". Gli utensili e i vasi sacri sarebbero statidi terra o di VIII, New York - London ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] p. 26 dei Monumenta). Ma il 7 ottobre si dette dinuovo alla fuga e, questa volta, "il papa li à Il messo dichiarò che il cardinale era stato due mesi in affitto in casa le invidie del Wolsey, dell'arcivescovo diYork, Bainbridge e del Gigli, che ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] stato missionario. Il suo impegno nell'opera di evangelizzazione è altresì testimoniato dalla lettera inviata ai vescovi d'Inghilterra in data a noi ignota, nella quale li esortava a provvedere sollecitamente dinuovi dark ages, New York 1970, pp. 270 ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] 1741 erano stati inviati al D., per ordine del re di Sardegna, York 1970, p. 33; R. Causa, Opere d'arte nel Pio Monte della Misericordia, Napoli 1970, ad Indicem;Id., L'arte nella certosa di .), Fasano di Puglia 1983, pp. 35-38; V.Rizzo, Nuovi docc., ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] stato un tentativo troppo velleitario. Si può invece ritenere che G., nel parlare di "prisca consuetudo", facesse riferimento unicamente alla cerimonia di incoronazione e unzione del nuovo , a cura di H. Keller - N. Staubach, Berlin-New York 1994, pp. ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] anno approvò la regola della nuova comunità monastica. Un favore intuizione o illuminazione di cui G. dice di essere stato oggetto a Casamari of the millennium, 2a ed., New York 1961, pp. 111-113) lo ha visto ispiratore di Hitler, mentre E. Bloch (Das ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] prevosto di Grasse. Il 6 dic. 1244 Bertrando, vescovo di Grasse, emise insieme col suo prevosto nuovistatuti per Hostiensis (Henry of Susa), in Dictionary of the Middle Ages, VI, New York 1985, pp. 298 s.; K. Permington, Pope and bishops: the papal ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...