DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] di biografie greche di santi, non sono mai stati contestati i meriti didi Roma Benedetto da Norcia) testimoniando dinuovo in D. il desiderio di critica e di , Kirchenrecht und Reform im Frankenreich, Berlin-New York 1975, pp. 241 ss.; Id., Il diritto ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] una lettura critica delle fonti, che con il metodo di Abelardo fondò la nuova scienza teologica, dando alimento a G. e alla già raccolte da Seckel, e prima di lui da Schulte, sono state oggetto di numerose revisioni (de Ghellinck, Vetulani, Fransen ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] della vedova di Carlo il Temerario, Margherita diYork, una cattedra di filosofia nella stessa università, di cui fu sul clero e gli ufficiali dello Stato, la seconda per un nuovo contributo di focatico. Ampie concessioni al Wolsey facilitarono ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] clima di fervide speranze, il movimento si arricchì dinuove articolazioni storica moschea Malcom X di Harlem (New York) a circa tremila musulmani Roma 1997; Id., Nella moschea di Malcom X. Con Chiara Lubich negli Stati Uniti e in Messico, Roma ...
Leggi Tutto
COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] all'inizio dei luglio successivo nuove e gravi minacce sono proferite (già lo era stato nel 1488) e poi nel 1495-96 addirittura priore; è sindaco della Scuola di S. Marco e ingl. The Dream of Poliphilo, New York 1950). Sulle illustr. (tralasciando i ...
Leggi Tutto
GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] di Pasquale II, oggi perduto, era statodi Ralph, fedele partigiano di Enrico I, a nuovo arcivescovo di Canterbury (1114-22). G. proseguì la politica di Pasquale II e proibì nuovamente a Ralph di ricevere la professio dall'eletto diYork, Thurstan di ...
Leggi Tutto
GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] dinuovo il carcere e quindi un precipitoso esilio, che lo salvò da una tragica fine. È probabile, per la cautela con cui allude a tali eventi e per quanto si vedrà in seguito, che tali persecuzioni siano state experimentalscience, New York 1941, V, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] popolo di Roma, la conclusione della pace definitiva con l'Impero, accordo tra gli Stati europei, presupposto indispensabile per una nuova crociata. della Chiesa scozzese dalla giurisdizione dell'arcivescovo diYork, che gli viene attribuita, è opera ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] di S. Gigli per l'elevazione del Wolsey alla porpora erano parte dei piani inglesi sulla nuova signoria didi Parma e Piacenza allo Stato della Chiesa, ma la politica di L. Einstein, Italian Renaissance in England, New York 1907, pp. 56, 90, 186, 377; ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] per il quale C. sarebbe stato imparentato con la famiglia novarese di Lincoln, a Felmersham, sembra sia da collegarsi dinuovo Campanus of Novara, in Dictionary of Scientific Biography, III, New York 1971, pp. 23-29. Per una completa inform. sulle ...
Leggi Tutto
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...