Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] al presidente. Dopo gli attentati di New York dell’11 settembre 2001, Mubārak offrì agli Stati Uniti il suo appoggio alla una presunta morte o uno statodi coma irreversibile di Mubārak, è stato eletto nuovo presidente dell'Egitto il candidato dei ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] una certa forzatura, si possono chiamare b. diStato - dinuova formazione o innestate su b. cortesi e s.v. Islamic Books, in Encyclopedia of library and information science, XIII, New York 1975, pp. 90-111; W. Heffening, J.D. Pearson, s.v. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] periodo sovietico, ha portato alla nascita dinuovi centri urbani (ne sono stati censiti oltre 1600 realizzati nel corso del dello scrittore, apprezzano la durezza di Šalamov e di S. Dovlatov (emigrato e morto a New York nel 1989); sono convinti che ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] nuovi effetti analoghi a quelli del v.: la risposta a un campo magnetico esterno diventa molto lenta e lo stato del sistema dipende dalla storia precedente (effetti d’isteresi). Lo statodi analoghi: per l’esposizione di New York nel 1853, il Glas- ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] militari israeliane di rappresaglia. Dopo gli attentati terroristici dell’11 settembre 2001 a New York e a di giugno, ma il mese successivo gli è stato assegnato l’incarico di formare un nuovo governo. Nel maggio 2014, dopo il raggiungimento di ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] Capo York alla Tasmania compresa, rivolta ai mari antistanti dei Coralli e di Tasman. È qui che si incontrano le maggiori elevazioni didiStati indipendenti, talora liberamente associati con la ex madrepatria. Più complessa la vicenda della Nuova ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] Archaeological approaches to the present-models for reconstructing the past, New York-San Francisco 1977; J. G. Evans, An introduction to archeologiche e le scoperte dinuovi documenti epigrafici hanno consolidato lo statutodi questa disciplina, che ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] Yorkstatodi deterioramento di ogni opera nel suo complesso. J.W. Franklin dell'International Building Record propose un progetto affine per gli edifici: l'analisi delle presenze architettoniche in una data area finalizzata alla creazione dinuovi ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 1991; M.A. Goodman, Gorbachev's retreat: the Third World, New York 1991.
Il crollo: A. Gratchev, L'histoire vraie de la fin de il presidente dell'URSS Gorbačëv proclamò lo statodi emergenza nella zona e inviò nuove forze, ma solo il 23 settembre ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...