PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] di Roma, capitale dell'Impero, aveva il vantaggio di essere stata fondata -1931 (trad. ingl. Frederick II 1194-1250, New York 1957); H.K. Mann, Tombs and Portraits of the Freiburg im Brsg.-Leipzig 1895 (nuova ed. a cura di K. Aland, Tübingen 1967); ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] p. 26 dei Monumenta). Ma il 7 ottobre si dette dinuovo alla fuga e, questa volta, "il papa li à Il messo dichiarò che il cardinale era stato due mesi in affitto in casa le invidie del Wolsey, dell'arcivescovo diYork, Bainbridge e del Gigli, che ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] recenti di cannibalismo sono stati riportati in Nuova Guinea, dove si ritiene si trattasse di una animal protein in the human diet, in New protein foods, 3° vol., New York, Academic Press, 1978, pp. 47-71.
R. Rappaport, Pigs for the ancestors ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] 1741 erano stati inviati al D., per ordine del re di Sardegna, York 1970, p. 33; R. Causa, Opere d'arte nel Pio Monte della Misericordia, Napoli 1970, ad Indicem;Id., L'arte nella certosa di .), Fasano di Puglia 1983, pp. 35-38; V.Rizzo, Nuovi docc., ...
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Adriano II
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV e Sergio II. Nell'842 cardinale prete del titolo di S. Marco, fu tra i personaggi [...] la posizione del nuovo papa di fronte alla pesante Nella Moravia l'opera di evangelizzazione era stata avviata dai fratelli Costantino Nicolaitana, cfr. Chr. Hülsen, Le chiese di Roma nel Medioevo [1927], Hildesheim-New York 1975, p. 391, nr. 6, ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] stato un tentativo troppo velleitario. Si può invece ritenere che G., nel parlare di "prisca consuetudo", facesse riferimento unicamente alla cerimonia di incoronazione e unzione del nuovo , a cura di H. Keller - N. Staubach, Berlin-New York 1994, pp. ...
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ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] stato fecondo di novità come di riprese 'colte', interpretate però con vivacità nuova - per es. nella cattedra episcopale di III, The Limbourgs and Their Contemporaries, 2 t., London-New York 1974; B. Brenk, Die frühchristlichen Mosaiken in S. Maria ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] anno approvò la regola della nuova comunità monastica. Un favore intuizione o illuminazione di cui G. dice di essere stato oggetto a Casamari of the millennium, 2a ed., New York 1961, pp. 111-113) lo ha visto ispiratore di Hitler, mentre E. Bloch (Das ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] prevosto di Grasse. Il 6 dic. 1244 Bertrando, vescovo di Grasse, emise insieme col suo prevosto nuovistatuti per Hostiensis (Henry of Susa), in Dictionary of the Middle Ages, VI, New York 1985, pp. 298 s.; K. Permington, Pope and bishops: the papal ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] di biografie greche di santi, non sono mai stati contestati i meriti didi Roma Benedetto da Norcia) testimoniando dinuovo in D. il desiderio di critica e di , Kirchenrecht und Reform im Frankenreich, Berlin-New York 1975, pp. 241 ss.; Id., Il diritto ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...