FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] pregressa di vicario. Stando di fatto alla testa dello Stato aveva anche influito sulla designazione dinuovi ministri. New York. Intanto c'erano stati gli accordi di Plombières tra Napoleone III e Cavour, e si profilava l'eventualità di una ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ridotto l’Italia in uno statodi quasi annientamento politico. Ma la possibilità che una fase nuova si aprisse sembrò, al criticism and scholarship [1935‑88], New York‑Westport‑London 1990; D. Perocco, Rass. di studi sulle opere letterarie del M. ( ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , insieme con Roma, entro lo spazio di due anni al pontefice di Fondi. La nuova entità politica, cui venne dato il nome di regno di Adria, sarebbe dovuta diventare, nelle intenzioni di C. VII, il secondo Stato angioino dell'Italia, anche se sul Regno ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] di Brescia, I, Milano 1961, pp. 828-832; G. Billanovich, Tra Dante e Petrarca, in Italia medievale e umanistica, VII (1965), pp. 11, 18, 27 ss .; J. K. Hyde, Padua in the Age of Dante. The sociallife of an Italian City-State, Manchester-New York ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] il 13 era ad Urbino, il 17 a Mirandola ed il 18 dinuovo a Mantova.
Qui non è che vigesse l'armonia familiare. C'era diStatodi Mantova, in Cheiron, I (1983), 2, p. 135; The L. von Ranke Manuscript Collection..., a cura di E. Muir, Syracuse-New York ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] critico Del modo di assicurare lo Stato ai Medici, in cui è avvertito il peso che il nuovo regime mediceo andava costituendo G. and his European reputation, New York 1936; P. Guicciardini, Contributo alla bibliografia di F. G., Firenze 1946; Id., ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] dinuovo a punto la flotta, quando giunse la notizia della pace separata di Tomassetti su schede; Arch. DiStatodi Roma, Tribunale del Governatore, Processi of Sicily under Philip II of Spain, London-New York 1951, ad Indicem; L. v. Pastor, Storia ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] coordinata efficacia d'un continuato lavoro di cancelleria. Né la coazione ad accendere nuovi debiti per tamponare i vecchi provocata dall'imperterrito dilapidare di F. giovava all'avvio d'un embrionale Stato macchina.
Quanto al Monferrato, caduta l ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] VII nella persona del benedettino Chiaramonti, già vescovo di Tivoli e di Imola.
Tornato a Roma, il nuovo papa, in segno di riconoscenza, ma anche di simpatia e fiducia, prima lo nominò prosegretario diStato (15 marzo 1800) e poi cardinale diacono e ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 4 giugno di quello stesso anno era stato pubblicato sul New York Times il testo del ‘rapporto segreto’ di Nikita Togliatti lo recensì duramente ricorrendo alla pseudonimo di Roderigo di Castiglia, dinuovo senza pronunziarne il nome [A ciascuno il ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...