FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] un altro da questo intrapreso in Palestina. Antonio Masini in Scuola del cristiano cita più volte i Viaggi di Terrasanta del F., a cui nel XVIII secolo era stato erroneamente attribuito il titolo di Storia di Gerusalemme.
Un esemplare autografo del ...
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BARLUZZI, Antonio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Roma il 25 sett. 1884 da Camillo, minutante della segreteria diStatodi Pio IX, e da Marianna Busiri-Vici. Nel 1907 Si laureò in ingegneria e [...] fu richiamato alle armi. Nel maggio igi8 fu inviato a raggiungere il battaglione italiano presso il corpo di spedizione alleato in Palestina. In questo suo secondo soggiorno a Gerusalemme (19i8-igig) gli furono commissionati i progetti per la ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] cristiano, gli avrebbe ceduto la Palestina. Era un inatteso "rilancio" delle possibilità di crociata, e B. VIII non del mondo, rispose, probabilmente in tono beffardo, che il mondo sempre è stato e sempre sarà, e che non finisce se non per chi muore. ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] vicario ad accusarlo presso i suoi superiori della segreteria diStato. Fattasi insostenibile la situazione, in febbraio Montini annunciò a sorpresa un suo imminente viaggio in Palestina, dove nessun successore di Pietro era mai tornato, mentre da un ...
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MAUROLICO, Francesco
Rosario Moscheo
– Nacque a Messina da Antonio Mauroli e da Penuccia il 16 sett. 1494, quintogenito di sette fratelli e una sorella.
La famiglia era di origine greca; le fonti riportano [...] poetis Latinis di Crinito. Trovandosi a Venezia, in attesa di imbarcarsi per la (o di ritorno dalla) Palestina, il marchese che il lavoro su Menelao fosse stato compiuto direttamente sulla tradizione araba, è stata smentita dagli studi recenti. Il ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] altri, non si recava in Palestina per ragioni di pietà religiosa ma nella speranza di farvi fortuna, non si lasciò soltanto dei compagni che partiti con lui per la Terra Santa erano stati da lui convinti a fermarsi in Sicilia. I veri amici su cui ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] di Bergamo, di Zogno, di Brembilla e di Ponte Nossa, mentre restauri, sempre di recente, erano stati apportati a quelli di S. Alessandro in Colonna e di S. Maria Maggiore a Bergamo, di Zanica e di Treviolo. Altri organi di Luigi sarebbero quelli di ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] aiuto da Bisanzio. Qualunque sia stato il motivo, è certo che C. decise di lasciare Costantinopoli: noleggiò una nave genovese e partì per la Siria.
La sua nave, giunta a San Giovanni d'Acri in Palestina alla fine di luglio o all'inizio d'agosto ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] di Damasco, Federico II nella prima settimana di aprile del 1228 spedì il F. in Palestina con un'avanguardia di 500 ogni possedimento e l'anno dopo figura nelle liste dei traditori di cui erano stati sequestrati i beni. Morì in esilio tra il 1275 e ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] tradizione ebraica, ma fu favorevole alla dichiarazione di Balfour che indicò nella Palestina una terra d’asilo per gli ebrei la negazione del socialismo.
Nel dopoguerra la crisi dello Stato liberale, i conflitti sociali e le fratture tra massimalisti ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...