CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] missione, il francescano Francesco de Lequile, che lo invitò a recarsi in Palestina, essendo scaduto il settennio per il quale gli erano stati assegnati i fondi della missione. Si trattava chiaramente di un pretesto, e il C. chiese il parere della S ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] alcuni mesi di soggiorno a Venezia. Di ritorno dalla Palestina, il B. si riportò a Brescia nel dicembre di quello stesso anno del B., andati poi smarriti, egli sarebbe stato un cultore di astrologia, avrebbe scritto alcuni discorsi sulle cose celesti ...
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VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] del padre Riccardo Friedl. Dal 1907 si volse agli studi biblici e orientali prima presso l’Università di S. Giuseppe a Beirut, compiendo anche viaggi di istruzione in Palestina, Egitto e Siria (1907-09), e poi presso il Pontificio Istituto biblico ...
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SURIANO (Surian), Francesco
Francesco Surdich
SURIANO (Surian), Francesco. – Nacque a Venezia nel 1450. Sebbene manchino prove documentarie è assai probabile che appartenesse a qualche ramo della famiglia [...] Tripoli di Siria, allora il porto più importante per gli scambi commerciali con Aleppo, e nel 1470 a Gaza in Palestina, la da Tossignano, terminò il secondo periodo di guardianato in Terrasanta, per il quale era stato designato l’11 giugno 1512, ...
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OSIO, Egidio Maria
Mario Bondioli Osio
– Nacque a Milano il 26 giugno 1840 da Nicola e da Teresa Prina, sposata in seconde nozze.
Il padre (1801-1877), appartenente a un'antica e facoltosa famiglia [...] in Egitto e in Palestina (durante il quale una delle principali preoccupazioni fu quella di ottenere dalla Sublime Porta quale il Principe si sarebbe sentito parlar schietto sarei stato io: dopo di me, nessuno avrebbe potuto o voluto esserlo» (de ...
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MOSCHENI, Costanza
Gilda Corabi
– Nacque a Lucca il 22 maggio 1786, primogenita di Domenico e di Marianna Pellegrini, figlia di Bartolomeo, giureconsulto e professore dell’Università di Pisa. Dopo di [...] diStato.
Il padre, uomo colto e di aperture internazionali (aveva frequentato per tre anni l’Università di Montpellier), autore tra l’altro di una storia dei bagni di dettagliata lettura de I crociati in Palestinadi Sofia Cottin, per dimostrare come ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] per il trasferimento di G. in Palestina.
Qui dal 1174 la corona di Gerusalemme era nelle mani di Baldovino IV, di diventare re di Gerusalemme gli fosse stata presentata come assai più di una semplice speranza. Va tenuto anche conto che la decisione di ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] Libano, in Palestina, disegnando le rovine di Cartagine, di Cirene, di Creta, di Tebe, di Palmira, di Sidone, di Baalbek. B. al sospetto che la morte del giovane disegnatore fosse stata "procurata... per malignità da chi non voleva che ritornasse in ...
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REVOLTELLA, Pasquale
Francesco Surdich
REVOLTELLA, Pasquale. – Nacque a Venezia il 16 giugno 1795 in una modesta famiglia, da Giovanni Battista, macellaio, e da Domenica.
Rimasto presto orfano di padre [...] e ultima sezione del diario concerne il viaggio in Palestina, con partenza da Alessandria il 26 dicembre e visita avevano preceduto di quasi un mese). L’11 marzo riferì della missione al Consiglio municipale, soffermandosi sullo stato dei lavori ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] e istruito dal Tribunale speciale per la difesa dello Stato contro la cellula bolognese di cui era membro. Dopo brevi periodi a Berlino e sogno di raggiungere l’America, guardò alla Svizzera, dove risiedevano amici di famiglia, e alla Palestina, dove ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...