DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] assai apprezzata (Viaggio in Egitto, nel Sudan, Siria e in Palestina, Milano 1854). Essendogli stato concesso dal governo nel '55, in occasione della guerra di Crimea, di essere addetto al quartier generale sardo come sottotenente dei bersaglieri ...
Leggi Tutto
DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] rapporti manoscritti del D., conservati nell'Archivio diStatodi Torino (Istruzione pubblica, Univ. di Torino, m. 8, a. 1759), e delle biblioteche e delle collezioni di curiosità naturali.
Nel 1761 il D. viaggiò in Palestina e in Siria; in settembre ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] Sicilia e salpò il 9 novembre. Ma il cattivo statodi salute di G., determinato dalle fatiche della traversata, costrinse la custodia, nonché quella di Berengaria, fu affidata a Bertrando di Verdun.
Durante la sua permanenza in Palestina, G. assunse ...
Leggi Tutto
Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] nodo irrisolto del 1948, l'anno di fondazione di Israele, di cui Eden, girato tra Israele e gli Stati Uniti, in concorso alla Mostra di Venezia del 2001, è stato il primo 'capitolo'. Nel film, ambientato in Palestina tra il 1939 e il 1946, segnato ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] nominato delegato apostolico nelle Indie ed arcivescovo di Cesarea diPalestina.
Affrontò allora la delicata questione dei T. Canonico ed altri) desiderosi di conciliazione fra Stato e Chiesa. Si parlò in quel tempo di un "quartetto", composto dall'A ...
Leggi Tutto
Faysal I
(propr. Faysal ibn Husayn ibn ‘Ali al-Hashimi) Sovrano hashimita dell’Iraq (Ta’if 1883-Berna 1933), terzogenito di Husain ibn ‛Ali al-Hashimi, emiro della Mecca e pretendente al califfato sunnita [...] diPalestina, con il quale firmò un accordo di reciproco riconoscimento e cooperazione che riconosceva parzialmente la Dichiarazione di Balfour ( ➔ Balfour, Arthur James, 1° conte di l’Iraq, primo fra gli Stati mediorientali nati dopo la guerra, ...
Leggi Tutto
Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] Dodici, il programma al quale F. era stato chiamato. Il mondo aveva ancora bisogno di essere riportato a considerare come meta unica e un salvacondotto, munito del quale visitò indisturbato la Palestina. Ma le notizie che gli giungevano dall'Italia ...
Leggi Tutto
Secondo re dell'impero neobabilonese (604-562 a. C.), portò lo stato alla massima potenza. Si distinse come generale valoroso, sconfiggendo gli Egiziani nella battaglia di Carchemish (605). Salito al trono, [...] guerra all'Occidente, sottomettendo la Palestina e conquistando Gerusalemme nel 586; d'altro lato, con abile politica di amicizia verso i Medi, del cui re sposò una figlia, si assicurò la tranquillità ai confini orientali. All'interno, si rese famoso ...
Leggi Tutto
Famiglia milanese le cui origini storiche si possono forse far risalire alla fine del sec. 10º, al momento del costituirsi in Milano del gruppo dei valvassori maggiori o "capitanei". Da una sentenza del [...] della basilica di S. Ambrogio, e non è improbabile che il vessillo accompagnasse i crociati lombardi in Palestina, nella II nel 1378, divenuto unico signore dello stato nel 1385 e creato duca di Milano nel 1395 dall'imperatore Venceslao. Gian ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] . Dopo aver vinto Mitridate VI e sottomesso la Siria e la Palestina (64-63), ritornò a Roma trionfando nel 62. Con Cesare il regno seleucidico di Siria arricchendo Roma d'una fiorente provincia. Contemporaneamente sistemò gli stati che in qualche ...
Leggi Tutto
statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...