Hourani, Albert
Cristiana Baldazzi
Storico inglese di origine libanese, nato il 31 marzo 1915 a Manchester, morto il 17 gennaio 1993 a Oxford. Dopo aver compiuto gli studi a Londra e a Oxford, nel 1936 [...] dalla rivolta in Palestina (1936-39). Allo scoppio della Seconda guerra mondiale collaborò col dipartimento di ricerche del British Foreign , mettendo in luce le numerose distorsioni di cui l'Islam è stato oggetto fin dalle sue origini nel pensiero ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] del pensiero del L., si muovono in stretto connubio con lo Stato che promuove attraverso incentivi l'imprenditore, l'occupazione, il lavoro collaborò ad assicurare l'esodo verso la Palestina o le Americhe di quanti, confluiti da varie parti in Italia ...
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Innocenzo III
Werner Maleczek
Lotario nacque nel 1160 o 1161 a Gavignano, nel Lazio meridionale, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una altrimenti sconosciuta [...] Palestina. La decisione si rivelò fatale, perché in tal modo i tentativi di Bonifacio di Monferrato e di altri principi di regnum, Köln-Weimar 1993, pp. 27-228 (per lo statuto giuridico del Regno di Sicilia dal 1197 al 1216).
J. Gilchrist, The Lord's ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] cristiano, gli avrebbe ceduto la Palestina. Era un inatteso "rilancio" delle possibilità di crociata, e B. VIII non del mondo, rispose, probabilmente in tono beffardo, che il mondo sempre è stato e sempre sarà, e che non finisce se non per chi muore. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] la notizia che l'eresia di Apollinare (limitazione dell'integrale umanità di Cristo) era stata condannata in un documento (tomus Palestina. Erano gruppi di intransigente fede nicena, denominati a Roma "luciferiani" in riferimento a Lucifero di ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] Palestina da vescovi orientali nel sinodo di Diospoli (Lidda) del 415, grazie, tra l'altro, al favore del vescovo di fedeli sposati che avessero voluto accedere allo stato clericale, come pure il divieto di ammissione al clero per chi avesse sposato ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] altri, non si recava in Palestina per ragioni di pietà religiosa ma nella speranza di farvi fortuna, non si lasciò soltanto dei compagni che partiti con lui per la Terra Santa erano stati da lui convinti a fermarsi in Sicilia. I veri amici su cui ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] di Bergamo, di Zogno, di Brembilla e di Ponte Nossa, mentre restauri, sempre di recente, erano stati apportati a quelli di S. Alessandro in Colonna e di S. Maria Maggiore a Bergamo, di Zanica e di Treviolo. Altri organi di Luigi sarebbero quelli di ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] aiuto da Bisanzio. Qualunque sia stato il motivo, è certo che C. decise di lasciare Costantinopoli: noleggiò una nave genovese e partì per la Siria.
La sua nave, giunta a San Giovanni d'Acri in Palestina alla fine di luglio o all'inizio d'agosto ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] di Damasco, Federico II nella prima settimana di aprile del 1228 spedì il F. in Palestina con un'avanguardia di 500 ogni possedimento e l'anno dopo figura nelle liste dei traditori di cui erano stati sequestrati i beni. Morì in esilio tra il 1275 e ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...