DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] sulla lingua parlata in Palestina al tempo di Gesù contro De Christo graece loquente (Neapoli 1767) di D. Diodati, il Madrid 1793, pp. 32-36; G. Andres, Dell'origine, progressi e stato attuale d'ogni letteratura, VI, Parma 1799, pp. 477-478; G. ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] altre lettere del F. sono state pubblicate nei volumi di Carteggi del Salvemini (1912-1926), a cura di E. Tagliacozzo, Roma-Bari 1984-1985. Vedi inoltre: Lettere di G. F. a Giuseppe Catenacci, a cura di C. Palestina, Rionero in Vulture 1987.
Si ...
Leggi Tutto
LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] Palestina. A spingerlo furono da una parte l’esigenza di allontanarsi dal frastuono provocato dal successo; dall’altra, la necessità di Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La prematura scomparsa di Lombardo Radice lasciò un vuoto non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] defendere sì fatte menzogne a Dio odibili […]. Ho visto quanto sopra di ciò è stato scritto da altri […] e trovo tutto esser pagliaccia (cit. in con un’epistola di Manuzio. Le vite includono il racconto della storia della Palestina e dell’impero ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di scavi in Egitto organizzata dall'archeologo E. Schiaparelli, compì all'inizio del 1908 un pellegrinaggio in Palestina Asse - in seguito all'andamento della guerra e delle pressioni diStati Uniti e Gran Bretagna - e la Spagna fosse isolata, ...
Leggi Tutto
DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] 42 ritratti, una prima serie dei quali era stata pubblicata sulla Rivista europea tra il '72 e Un professore italiano in Palestina, in La Civiltà cattolica, XVII (1899), 1165, pp. 50-60; G. A. Cesareo, Su le orme di Dante, in Critica militante ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] international congress of radiation research di Cortina, di cui Graziosi era stato nominato direttore scientifico. Tra attacchi terroristici del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, succedutisi a partire dal luglio 1968 grazie all ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] e P. Tessieri avevano ritenuto di poter affermare che le monete con la dicitura ROMA o ROMANO (M)fossero state coniate nel Lazio; il C De Saulcy. Questi aveva compiuto un viaggio in Palestina traendone materiale per un volume sulla numismatica ebraica ...
Leggi Tutto
DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] La morte di Goffiedo, il 18 luglio 1100, pose fine ai contrasti.
A quell'epoca era giunta in Palestina una 405-406, 410-411, 413, 438-440, 450-451, 457; F. Bonaini, Statuti ined. della città di Pisa dal XII al XIV sec., I, Firenze 1854, app. 1, pp. ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] fine de La tregua dei giovani sionisti dell'Europa orientale che volevano raggiungere la Palestina) e la volontà di controbattere l'idea che gli ebrei sarebbero stati solo attori passivi nella seconda guerra mondiale. Il libro uscì in aprile, presso ...
Leggi Tutto
statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...