POLO, Nicolo
Giuseppe Gullino
POLO, Nicolò. – Nacque a Venezia da Andrea, probabilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Risiedeva forse nella contrada di San Severo quando sposò una donna [...] loro il diciassettenne Marco, figlio di Nicolò; quindi giunsero ad Acri, in Palestina, dove si trovavano il legato stato eletto papa; decisero allora di recarsi nuovamente ad Acri, dove Gregorio X (questo il nome del nuovo pontefice), ebbe modo di ...
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CESATI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Milano il 24 maggio 1806 dal barone Massimiliano e dalla marchesa Barbara Durazzo di Genova; a quattordici anni entrò nel collegio Teresiano di Vienna per [...] ), p. CXXV. Ma ben più ampio è stato il suo contributo a numerose collezioni essiccate di iniziativa italiana e straniera, ad es. in L dalla flora esotica del Sudamerica, del Borneo, della Palestina alle Florule locali, alla patologia vegetale, alla ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] è dedicata proprio ad Achillini, dal quale M. dichiara di essere stato spinto a riportare alla luce la "sottilissima" fisica del Africa e dell'Asia, di sei "tabulae modernae" per la Spagna, la Francia, l'Italia, la Palestina, l'Europa settentrionale ...
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CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] missione, il francescano Francesco de Lequile, che lo invitò a recarsi in Palestina, essendo scaduto il settennio per il quale gli erano stati assegnati i fondi della missione. Si trattava chiaramente di un pretesto, e il C. chiese il parere della S ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] alcuni mesi di soggiorno a Venezia. Di ritorno dalla Palestina, il B. si riportò a Brescia nel dicembre di quello stesso anno del B., andati poi smarriti, egli sarebbe stato un cultore di astrologia, avrebbe scritto alcuni discorsi sulle cose celesti ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] per il trasferimento di G. in Palestina.
Qui dal 1174 la corona di Gerusalemme era nelle mani di Baldovino IV, di diventare re di Gerusalemme gli fosse stata presentata come assai più di una semplice speranza. Va tenuto anche conto che la decisione di ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] Libano, in Palestina, disegnando le rovine di Cartagine, di Cirene, di Creta, di Tebe, di Palmira, di Sidone, di Baalbek. B. al sospetto che la morte del giovane disegnatore fosse stata "procurata... per malignità da chi non voleva che ritornasse in ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] Palestina intrapresi con il fratello per affari commerciali.
Le prime notizie ufficiali risalgono al 1825, quando il 6 aprile venne nominato viceconsole sardo di Era stato decorato con la croce di cavaliere dell'Ordine Mauriziano il 27 ag. 1849 e di ...
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FINATI (Finatti), Giovanni
Francesco Surdich
Primo di quattro figli, nacque a Ferrara nel 1786 da Giovanni e Anna, di cui non si conosce il cognome, "non ricchi ma rispettabili", come scrive nelle sue [...] .
Dopo essere stato educato da uno zio sacerdote, a 18 anni cercò di sottrarsi. con di ritorno, località di estremo interesse, come Abu Simbel, Korn Ombo, Tebe, ecc.
Seguì il Bankes anche l'anno successivo in un viaggio alla volta della Palestina ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] , sanata tuttavia dalla ratifica di papa Urbano VIII.
Il C., partito alla volta della Palestina con numerosi coadiutori, tra anzi minacciavano di diventare più pesanti se un custode così poco disposto alle elargizioni fosse stato confermato nella ...
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statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...