CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] per stabilire una transizione tra la scapigliatura iniziali entusiasmi panteistici, era stato favorito nel C. da Regis, Un poeta modernista. C. C., Roma 1910; D. Mantovani, La buona novella di C. C., in Corr. della sera, 8 apr. 1910; G. A. Borgese, ...
Leggi Tutto
RODOALDO, re dei Longobardi
Marco Stoffella
RODOALDO, re dei Longobardi. – Figlio di Rotari, duca di Brescia e re dei Longobardi (636-652), e della regina Gundeperga (601 circa - post 652), nacque in [...] diploma, di conferma a favore di S. Colombano di Bobbio e del suo abate Bobuleno, che sarebbe stato rilasciato La storiografia prima e dopo il 774, in 774: ipotesi su di una transizione, a cura di S. Gasparri, Turnhout 2008, pp. 380-383; F. Bougard, ...
Leggi Tutto
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...