LAURETI, Tommaso, detto il Siciliano
Monica Grasso
Nacque a Palermo, presumibilmente intorno al 1530. L'anno di nascita, oggi prevalentemente accolto, si desume da un documento che lo dice settantaduenne [...] presso l'Archivio diStatodi Bologna (Foschi).
Il L. eseguì inoltre una pala per la chiesa di S. Giacomo Maggiore tra 1576 e 1595: riletture di un'epoca ditransizione, in Atti e memorie della Accademia Virgiliana di scienze, lettere e arti, ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] sec. a. C. come il periodo della fase ditransizione dal Geometrico all'Orientalizzante e la metà del secolo Cicladi dove ha influenzato la ceramica melia e nella fase tarda è stata localmente imitata, in forma grossolana (v. Cicladici, vasi). Ad ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] ultimo. Avulsa dal luogo in cui la facciata era stata concepita, diventa oggi difficile cogliere la derivazione dei nessi : definisce la terminazione del cortile, costituisce il filtro ditransizione tra quest’ultimo e il giardino, e rappresenta una ...
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Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] stupenda olpe protocorinzia ditransizione (630-615 a. C.), alcune dozzine di buccheri, un'urna di impasto a forma di casa, molto due anfore firmate da Nikostenes, purtroppo in cattivo statodi conservazione per la loro lunga permanenza nell'acqua; ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] temi delle statue e. dei bassorilievi eseguiti dal Leoni erano stati qui tratti da una "scrittura" dello stesso C. responsabile [veneti] di maggiore qualità nell'ambito di... un gusto neoclassico ditransizione, con l'uso di soluzioni nel genere ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] prefigurarsi nettamente un ramo dei C. e si può iniziare a delineare il profilo di singole personalità artistiche: infatti quest'opera è stata vista (Baroni, 1955) come un momento ditransizione tra il c.d. Virgilio in cattedra (Mantova, Gall. e Mus ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] interventi realizzati a Mantova, contemporaneamente o alternativamente, nel decennio ditransizione fra Sei e Settecento. Alla corte dei Gonzaga il G. si occupò anche di interventi di architettura; a lui si deve infatti la cavallerizza coperta nel ...
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PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] Mauro ed Eleuterio.Infine, una struttura sempre di epoca eufrasiana è stata riconosciuta, nonostante i rimaneggiamenti dei secc. 15 una finestra.All'età ditransizione tra il Romanico e il Gotico appartiene la facciata dell'ex chiesa di S. Francesco, ...
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GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] l'edicola terminale o questa e la tribuna, sono state ridiscusse in modo critico e con nuove argomentazioni da Giubbolini di G. "un interessante capitolo ditransizione al gotico tardo e di progressivo, per quanto cauto, aggiornamento sulle novità di ...
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ILE-DE-FRANCE
A. Prache
Regione storica della Francia settentrionale, il cui nome, comparso solo nel 1387, deriva da Francia, 'paese dei Franchi', più esattamente dalla Francia occidentalis dei Merovingi, [...] torri. Per l'I. il sec. 11° rappresenta un periodo ditransizione, durante il quale i Capetingi affermarono il loro potere.Il sec. stile marcatamente 'gotico' sembra essere stato elaborato nel portale centrale della facciata di Notre-Dame a Parigi e ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....