Djibo, Salou. – Militare e uomo politico nigerino (n. Namaro 1965). Come ufficiale, ha prestato servizio in Costa d’Avorio, specializzandosi in Cina e Marocco. Ha partecipato a missioni di pace delle Nazioni [...] . Nel febbr. 2010 è stato nominato capo del gruppo di militari che ha diretto il colpo diStato, destituendo il presidente M. Tandja. Insieme agli altri leader del golpe ha nominato M. Danda capo del governo ditransizione e ha indetto nuove elezioni ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Firenze 1388 - m. prima del 1459) Dimorò per un lungo periodo (circa 1428-1440) a Napoli, ove eseguì i monumenti sepolcrali del re Ladislao in S. Giovanni a Carbonara e di Ruggero da Sanseverino [...] restano varie parti della smembrata tomba di S. Vigilante (m. 1428). Lo stile di A. è quello di un artista ditransizione: agli elementi gotici si sovrappongono richiami all'arte di Donatello e di Michelozzo, dei quali era stato aiuto a Firenze. ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Castelnaudary 1788 - Parigi 1845). Uditore del Consiglio distato napoleonico, poi bibliotecario (Saint-Cloud, Rambouillet, Compiègne), dal 1824 membro dell'Académie française. Più [...] le tragedie Clytemnestre (1822), Saül (1822), Cléopâtre (1824), Une fête de Néron (1830), Norma (1831; da questa F. Romani trasse un libretto per l'omonima opera di V. Bellini) che lo mostrano scrittore ditransizione fra classicismo e romanticismo. ...
Leggi Tutto
Uomo politico romeno (Băcia, Hunedoara, 1884 - Bucarest 1958). Fu più volte negli anni Venti deputato e ministro. Leader di una formazione politica contadina della Transilvania, dopo l'occupazione sovietica [...] dei governi ditransizione Sănătescu e Rădescu finché nel marzo 1945 gli occupanti lo imposero a re Michele quale primo ministro, con un gabinetto quasi tutto comunista. Nel 1952 gli fu data la carica onoraria di capo dello Stato quale presidente ...
Leggi Tutto
Turner, Victor Witter
Andrea Carocci
Antropologo sociale inglese, nato a Glasgow il 28 maggio 1920 e morto a Charlottesville (Virginia) il 18 dicembre 1983. Interrotti gli studi di letteratura presso [...] di passaggio da lui suddivisi in tre fasi distinte: una di separazione dalla realtà precedente, una ditransizione, detta liminale, in cui si tenta di legittimazione di uno scisma tra le parti in contrasto. Nell'analisi del rito lo statodi liminalità ...
Leggi Tutto
Pelevin, Viktor Olegovič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Mosca nel 1962. Il padre fu ufficiale dell'esercito, la madre insegnante d'inglese. Dopo essersi laureato nel 1989 presso l'Istituto [...] epoca per ospitare una ricca sezione di fantascienza. La raccolta intitolata Sinij fonar´ è stata pubblicata nel 1991 (trad. diTransizione - Da nessun luogo a nessun luogo), altra raccolta di romanzi e racconti. In Čisla (Numeri) l'opera centrale di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] intensa attività pontificia di relazioni con l'Est europeo volta ad attenuare il persistente statodi oppressione in cui 1950, Paris 1987, ad indicem; G. XXIII. Transizione del Papato e della Chiesa, a cura di G. Alberigo, Roma 1988; R. Allegri, Il ...
Leggi Tutto
COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] due secoli precedenti ed i trattati sulle scritture che seguiranno, essendo... un volume di tecnica, nel quale è stato incluso un capitolo sulla tenuta dei conti... "una opera ditransizione da un periodo all'altro..." (Melis, p. 605).
Ma le indagini ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] conforme al vangelo: "Il mondo è logorato dallo statodi vecchiezza e angustiato da affanni continui per la morte 1985.
E. Gandolfo, Gregorio Magno: papa in un'epoca travagliata e ditransizione, ivi 1994.
P. Riché, Petite vie de Saint Grégoire le ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] , psicologia, antropologia della sessualità devono rappresentare momenti ditransizione concettuale in una teoria del sesso che ne dirla in termini cartesiani, corrispondono a statidi sofferenza o di esaltazione somatiche. Ma psichiatri e ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....