Uomo politico francese (Parigi 1872 - Jouy-en-Josas 1950). Funzionario dal 1895 al 1919 del Consiglio distato, fu portato alla politica dagli ultimi sussulti dell'affare Dreyfus e dalla profonda influenza [...] il suo scritto A l'échelle humaine, pubblicato nel 1945), rientrò in Francia dopo la liberazione, riassumendo brevemente la presidenza del Consiglio nel governo ditransizione (dic. 1946 - genn. 1947), che segnò l'avvento della Quarta Repubblica. ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Erethizon dorsatum). I Primati sono presenti solo nella zona ditransizione, a sud del Messico. Elementi neotropicali sono l’ anni fa: rinvenuti nello Statodi Washington nel 1996, essi appartengono al cosiddetto ‘uomo di Kennewick’; i resti ossei ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] uno dei fenomeni più preoccupanti della transizione politica in atto nel paese.
2003: in Iraq, nuova guerra e occupazione del paese da parte di una forza multinazionale guidata dagli Stati Uniti; rovesciamento del regime di S. Ḥusain e tentativo ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] La transizione da un metodo (pesatura ripetuta di pezzi di metallo) all’altro (accettazione di pezzi fra oro e argento, i fenomeni d’inflazione, portarono a uno statodi cose caotico.
Napoleone fece adottare al suo Impero la m. decimale ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] nomina di 'transizione' durò cinque anni, fino al 1976, a capo di giunte diverse. Seguì poi fino al 1985 un'altra lunga serie di giunte a prevalenza democristiana alla guida delle quali si succedettero sindaci diversi, costretti però in uno statodi ...
Leggi Tutto
Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] tornavano nel paese dopo un lungo esilio. Capo dello Stato provvisorio veniva nominato il presidente della Camera Foued Mebazaa. Si apriva così un delicato processo ditransizione democratica e costituzionale in cui un ruolo decisivo era ricoperto ...
Leggi Tutto
Costa d’Avorio Stato dell’Africa occidentale, indipendente dal 1960, già colonia francese. Le funzioni di capitale sono state trasferite a Yamoussoukro nel 1983, ma di fatto sono tuttora svolte dalla capitale [...] di ispirazione socialista, L. Gbagbo, Guëi impose lo statodi emergenza autoproclamandosi vincitore. Dopo giorni di candidati indipendenti. Nel gennaio 2017, nel quadro di una transizione prevista dalla nuova costituzione, il premier Duncan ha ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] è decaduto da sindaco insieme alla propria giunta e all'assemblea capitolina.
Dopo un periodo ditransizione in cui l’amministrazione della città è stata affidata al commissario prefettizio Francesco Paolo Tronca, si sono svolte nel giugno del 2016 ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] con energia minore. La sovrapposizione di orbitali d riduce ulteriormente l’energia degli stati occupati; questo fenomeno è molto rilevante nei m. ditransizione a causa della sovrapposizione di orbitali incompleti (meccanismo di van der Waals-London ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] di stabilità a brevi periodi di cambiamenti; questa teoria spiegherebbe la mancanza, in molti casi, di forme ditransizione ereditaria e della sua modulazione nel tempo e nello spazio è stato effettuato da G. Hardy e W. Weinberg (➔ equilibrio).
Le ...
Leggi Tutto
transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....