YÜEH-CHIH
A. M. Simonetta
Il popolo noto ai Cinesi col nome di Yüeh-Chih o Ta-Yüeh-Chih, ed agli autori classici col nome di Tochari, apparteneva, quale che fosse la sua composizione etnica, alla grande [...] .). Heraios, inoltre, appare essere stato un capo dei Kuei-shuan, dato che sulle sue monete appare la parola ΚΟΣΣΑΝΟΥ.
Dal punto di vista artistico il periodo della dominazione Y.-C in Battriana appare essere una fase ditransizione in cui, mentre la ...
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HEGIAS (῾Ηγίας, ῾Ηγησίας; Hegesias, Hagesias)
P. Orlandini
1°. - Scultore ateniese del secondo venticinquennio del V sec. a. C., intorno al cui nome si è formato un grosso problema a causa delle discordanti [...] al primo periodo dell'età ditransizione o dello Stile Severo, contemporaneo di Kritios, Nesiotes, Onatas e Hageladas, attivo prima e dopo il 480, come dimostrano la base dell'Acropoli e l'essere stato maestro di Fidia. Probabilmente la sua attività ...
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Vedi VOLO dell'anno: 1966 - 1997
VOLO (᾿Ιωλκός, ᾿Ιαολκός, Volos)
A. Gallina
Città della Grecia settentrionale, che s'affaccia sul golfo di Pagasae. Secondo la tradizione leggendaria, accolta dagli autori [...] della città, nella zona meridionale della quale sono stati approfonditi numerosi sondaggi negli strati ditransizione Elladico Tardo III C-primo Protogeometrico. Anzi, dovunque gli edifici di età protogeometrica (alcuni dei quali conservano il ...
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CARINI MOTTA, Fabrizio (Fabricio Carini, de Carinis)
Edward A. Craig
Nacque probabilmente a Mantova, dove operò per cinquant'anni tra il 1649 e il 1699 come architetto, pittore, "prefetto de teatri". [...] seconda metà del sec. XVII, che fu un importante periodo ditransizione (il manoscritto è conservato a Modena, Bibl. Estense, N. o teatro Fedeli-Gonzaga o teatro delle Commedie (Arch. diStatodi Mantova, Finanze Teatro, H. VIII, 1669-1785). Nel ...
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HAMANGIA, Civiltà di
D. Berciu
Prende nome da una importante stazione neolitica del periodo antico e medio, situata presso il villaggio di Baia, in Dobrugia (Romania). L'area di diffusione della civiltà [...] ) appartenente all'epoca ditransizione dal Neolitico all'Età del Bronzo e ai primi periodi di quest'ultima età, cui corrisponde in Bulgaria la cultura Ezero (rispettivamente Karanovo V). Tale particolare facies è anche stata designata quale "cultura ...
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ARICCIA (Aricia)
L. Rocchetti
Località lungo la via Appia, sui Colli Albani, antichissima sede italica. Strabone (v, 239) la colloca a 16o stadî da Roma e la Tabula Peutingeriana la pone al xiii miglio; [...] ditransizione dal sistema difensivo laziale di terra, a quello etrusco di pietra, e rimonta al VII sec. a. C. Alcuni tratti sono di muro con pittura cristiana, essendo stata usata come cappella di campagna; la facciata è decorata architettonicamente ...
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ANDOKIDES, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro l'ultimo quarto del VI sec. a. C. Artista notevolissimo, egli costituisce forse la personalità chiave di questo periodo ditransizione. [...] questa scoperta così rivoluzionaria.
L'artista che dipinge i lati a figure nere dei vasi bilingui, il Pittore di Lysippides, è statodi nuovo distaccato, per opera di J. D. Beazley, dal maestro che dipinge figure rosse e che chiamiamo il Pittore ...
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LASAGNA, Giovan Pietro
Francesca Profili
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore lombardo attivo a Milano.
La prima notizia che lo riguarda risale al 6 dic. 1610, quando venne [...] da altre non narrative, era stato preparato da G. Biffi tra il di S. Elena, posta sulla colonna di ordine corinzio di S. Eufemia, fu realizzata dal L. ancora su disegno di Crespi.
Come quello degli scultori lombardi di questo momento ditransizione ...
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MELIKERTES - PALAIMON (Μελικέρτης, Παλαίμων)
E. Paribeni
Personalità divina di origine probabilmente preellenica, che figura costantemente associata nel destino funesto e nella risurrezione alla madre [...] montato su un delfino: oppure sarebbe stato trasportato già morto sul mare per trovare di Glaukos, Ino e Palaimon; come a indicare il prevalere di questa seconda personalità sulla prima anche in questo momento ditransizione.
Numerose immagini di ...
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Vedi NISIBIS dell'anno: 1963 - 1996
NISIBIS (arabo Nasibin; greco Νίσιβις)
C. A. Pinelli
La città di N. sorgeva sul sito ora occupato dal moderno villaggio di Nusaybin, importante centro ferroviario [...] di Hulayo ne provocò il definitivo declino.
I resti archeologici di N. sono molto scarsi. Nessuno scavo sistematico è stato tomba Il) e può esser considerato come un monumento ditransizione tra questi e le successive chiese cristiane a pianta ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....