RABAT-I SAFID
C. A. Pinelli
Villaggio nel Khorasan (Persia), sulla strada che va da Mashhad a Turbat-i Haidarî, presso il quale si trovano le rovine di un monumento a pianta quadrata, chiamato oggi [...] ; anzi, si può addirittura pensare che essi rappresentino il momento ditransizione tra questa e la precedente architettura parthica.
In tal caso il tempio sarebbe stato edificato in epoca immediatamente precedente la conquista del Khorasan compiuta ...
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BELVERTE, Pietro
Franco R. Pesenti
Ignoriamo la data di nascita di questo intagliatore in legno; è detto "da Bergamo" e sembra si facesse chiamare "Veneziano", come appare in una lettera (20 marzo 1524) [...] alla bottega del B. anche il soffitto della chiesa di S. Maria Donnaregina, ma tale attribuzione non è stata raccolta dalla critica più recente. Questa vede nel B. una figura ditransizione dall'arte di Pietro e Giovanni Alemanni agli alti risultati ...
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VERBICIOARA
D. Berciu
Località a circa 50 km SO di Craciova, in Romania. Scavi iniziati nel 1949, continuati sino al 1955, hanno messo in luce più stazioni preistoriche - dal Neolitico all'Eneolitico [...] strato prova la presenza della cultura Coţofeni - cultura ditransizione verso l'Età del Bronzo; lo strato V appartiene 'evoluzione di questa cultura il rito di seppellimento è stato tanto a inumazione che a incinerazione: ma non è stata ancora ...
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TELL AGRAB
A. Bisi
Città mesopotamica della regione del fiume Diyāla (affluente orientale del Tigri), fiorente dall'epoca protostorica.
Gli scavi sul tell, che si innalza di 13 m nella piatta zona desertica [...] del III millennio e dalla dedica di un vaso è stato attribuito a Shara, il dio protettore di Umma. I resti architettonici più antichi il corpo del vaso è dipinto di rosso. Superata questa fase ditransizione la decorazione viene estesa alla pancia ...
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AMYKOS, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo protoitaliota. Assieme al Pittore di Pisticci, che iniziò la sua attività poco prima di lui, appartiene al gruppo A ("protolucano") delle officine italiote [...] di A. sia stato scolaro del Pittore di Pisticci e che abbia lavorato nella stessa officina. Più tardi la produzione del Pittore di del Pittore di Pisticci: caratteristico, invece, è il tipo del sileno panciuto. Nella fase ditransizione sono presenti ...
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NOUA (o NOA), Cultura di
D. Berciu
Dal nome di un quartiere suburbano della città di BraŞov nella Transilvania, ove, prima della seconda guerra mondiale, erano apparse alcune tombe con un corredo caratteristico [...] contenuto e l'area di diffusione.
Allo stato attuale delle nostre ricerche possiamo affermare che la cultura di N. appare in questo gli studiosi romeni la considerano una cultura ditransizione. Nel corso della sua evoluzione si possono distinguere ...
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ACHI, Giacomo, detto Matola
Augusta Bubani
Architetto bolognese, alle dipendenze della Comunità di Bologna, dal 1464 al 1490 lavorò a mura di difesa, torri ed opere di fortificazione dei castelli, investito [...] un compenso di lire 161,13.
È quest'ultima l'unica opera che testimoni il suo stile ditransizione, di tipo di S. Maria di Reno e S.Salvatore,Bologna 1752, p. 73).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Bologna, Mandati, vol. 15, c. 235; Chiesa di S ...
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TIFONE, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio ricostruito dal Payne che ha attribuito al pittore otto alàbastra di fabbrica corinzia del periodo ditransizione fra il Protocorinzio Tardo e il Corinzio [...] . Se, come è stato suggerito dal Benson, anche gli alàbastra Louvre CA 62 e Würzburg 94 appartengono al pittore, la sua produzione sarebbe continuata fino alla fine del VII sec. a. C. e si collegherebbe ad un gruppo di alàbastra di grande effetto ...
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ARÖBALLOI TEBANI, Pittore degli (Maler der Thebaner Spitzaryballen)
L. Banti
Ceramografo corinzio il cui nome deriva da due aröballoi trovati a Tebe (Berlino 3269; Copenaghen Museo Naz., 4713), gia riuniti [...] , gli è stato attribuito dal Greifenhagen. Il pittore si ispira unicamente al fregio a figure di animali orientalizzanti; i tre aröballoi possono essere datati al 630-620 a. C. (periodo diTransizione); per il Greifenhagen, al 640-625 a. C. Se, come ...
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BERLINO 1136, Pittore di
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo circa il 630-620 a. C., cioè nel periodo ditransizione fra lo stile Protocorinzio, al quale il pittore è ancora molto vicino, e il Corinzio [...] diversa (v. Vaticano 73, pittore di). L'oinochòe del Metrop. Mus. di New York (22.139), che il Benson avvicina alla produzione del pittore, presenta alcune differenze per disegno e incisione. È stato supposto che abbia avuto come allievo il Pittore ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....