LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] dell'autonomia dal PCI.
In tema di rapporti con il PCI è stato giustamente rilevato come il L. rifuggisse dallo XVIII, 1959-1963. Una difficile transizione: verso il centro-sinistra, Milano 1991, pp. 331-351, 488; S. Di Scala, Da Nenni a Craxi, ...
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PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] La sua segreteria avviò così la transizione dai governi postresistenziali all’anticomunismo di guerra fredda, poi culminata nella a far approvare una conseguente proposta di modifica dello statuto democristiano, che avrebbe rafforzato l’autorità ...
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PALLAVICINI, Sandro
Antonella Pagliarulo
PALLAVICINI, Sandro (Alessandro Mario Luigi Piero). – Nacque a Ronciglione (Viterbo) il 23 febbraio 1908, da Chiara Draghi, figlia di Alessandro ‘possidente’, [...] 2004, p. 212) e che dovette tornargli utile nella transizione verso la democrazia; certo è, infatti, che nel 1966.
Fonti e Bibl.: Comune di Ronciglione, Arch. dell’Anagrafe, Ufficio dello Stato civile, Registro degli atti di nascita, a. 1908, parte ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] Pio XII con la riforma degli statuti, di controllare meglio l'associazione al fine di evitare problemi alla Chiesa durante la guerra e gestire dall'alto la transizione verso la nuova realtà del dopoguerra, togliendo di fatto le redini dalle mani dei ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] non sarebbe stata sufficiente a liberare da sola l'Italia., ed ammetteva perciò la transizione, nel nel 1830, in Agorà, II(1946), p. 38; L. Ferraris,Carlo Bianco conte di Saint-Jorioz (1795-1843) e Documenti inediti, in Boll. stor. bibl. subalpino, LX ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] e transetto appena accennato. Lo stesso schema sarebbe stato ripreso nella trasformazione barocca della Augustinerkirche (chiesa e una sensibilità «erbipolense»; esprime infatti la transizionedi un’epoca, interpreta i canoni della Controriforma e ...
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PILOTTI, Massimo.
Antonella Meniconi
– Nacque a Roma il 1° agosto 1879 da Giuseppe e da Francesca Gasti.
Di famiglia piemontese, si laureò in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1900 ed entrò [...] droit international dell’Aja nel 1928, dedicato alle unioni diStati (Les Unions d’Etats).
Chiusa l’esperienza ginevrina, . Dibattito politico e transizione istituzionale (1943-1946), in 1945-1946. Le origini della Repubblica, a cura di G. Monina, II ...
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MAGNOLFI, Gaetano
Fabio Zavalloni
Nacque a Prato il 12 nov. 1786 da Vincenzo e da Maria Anna Guasti. Il padre, esperto falegname, lavorava nella propria bottega anche le spole e i rastrelli per la tessitura [...] che ne avessero fatto richiesta di raggiungere i campi di battaglia nel Nord Italia, concedendo loro il libretto di credito della Cassa di risparmio. Egli riuscì comunque a traghettare con abilità l'orfanotrofio nella transizione dal vecchio al nuovo ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] caduta del regno di Desiderio e Adelchi nella tarda primavera del 774 a opera di Carlo Magno e la transizione dei poteri già bizantini, che vide l'affiancamento al potere paterno di G., che era stato liberato dalla prigionia in data a noi non nota. ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] lavoro nella transizione fascista dentro le istituzioni. Lo sbocco finale sarebbe stato la scomparsa ; Id., Storia del Partito comunista italiano, I, Torino 1967, p. 149; La strage diStato, Roma 1970, pp. 123-125; l'Unità, 24 e 26 ottobre, 7 dic. ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....