GOLISANO (Collesano), Pietro Cardona conte di
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente nel 1467, primogenito di Artale Cardona conte di Golisano e di Maria, figlia del marchese di Geraci Antonio Ventimiglia; [...] 1514 ottenne la carica di ammiraglio del Regno di Sicilia, che era stata ricoperta dal fratello Antonio, ; G. Motta, Strategie familiari e alleanze matrimoniali in Sicilia nell'età della transizione (secoli XIV-XVII), Firenze 1983, pp. 15, 56, 78; A. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] dell'autonomia dal PCI.
In tema di rapporti con il PCI è stato giustamente rilevato come il L. rifuggisse dallo XVIII, 1959-1963. Una difficile transizione: verso il centro-sinistra, Milano 1991, pp. 331-351, 488; S. Di Scala, Da Nenni a Craxi, ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] Pio XII con la riforma degli statuti, di controllare meglio l'associazione al fine di evitare problemi alla Chiesa durante la guerra e gestire dall'alto la transizione verso la nuova realtà del dopoguerra, togliendo di fatto le redini dalle mani dei ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] non sarebbe stata sufficiente a liberare da sola l'Italia., ed ammetteva perciò la transizione, nel nel 1830, in Agorà, II(1946), p. 38; L. Ferraris,Carlo Bianco conte di Saint-Jorioz (1795-1843) e Documenti inediti, in Boll. stor. bibl. subalpino, LX ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] caduta del regno di Desiderio e Adelchi nella tarda primavera del 774 a opera di Carlo Magno e la transizione dei poteri già bizantini, che vide l'affiancamento al potere paterno di G., che era stato liberato dalla prigionia in data a noi non nota. ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] lavoro nella transizione fascista dentro le istituzioni. Lo sbocco finale sarebbe stato la scomparsa ; Id., Storia del Partito comunista italiano, I, Torino 1967, p. 149; La strage diStato, Roma 1970, pp. 123-125; l'Unità, 24 e 26 ottobre, 7 dic. ...
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Vincenzo Piglionica
Il lungo inverno di Assad
In Siria una situazione di stallo sanguinosa. Il regime di Damasco, sostenuto dall’esercito, è protetto da Russia e Iran, mentre il resto della comunità [...] nell’esercito regolare a guida alawita erano state piuttosto contenute, pertanto non c’era motivo di ipotizzare una resa.
Infine, era assai difficile pensare che i ribelli avrebbero accettato una transizione affidata anche a personalità in combutta ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] fatto nella fase precedente, con l’incarico di ispettore generale del genio e dello Stato maggiore, che avrebbe tenuto fino al 1813, di organizzare il corpo delle Guardie cittadine in Napoli, che contribuì a garantire nella capitale una transizione ...
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JERVOLINO, Angelo Raffaele
Vanessa Roghi
Nacque a Napoli, il 2 settembre 1890, da Domenico e Rosa Prisco, in una famiglia di modesta condizione.
Il padre, vinaio, viveva con la moglie e con i dodici [...] raggruppamento delle forze antifasciste; nella difficile transizione del Regno del Sud guidato da Badoglio partecipò, si segnalano: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'Interno, Dir. gen. di Pubblica Sicurezza, Div. Affari gen. e riservati ...
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Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] tra opposizione e Cremlino per una transizione, oppure di Olga Kryshtanovskaya, sociologa di fama che ha abbandonato Russia unita per scontento sociale della provincia russa.
Un ‘petro-Stato’?
Il peso dei proventi delle esportazioni petrolifere nell ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....