Le armi di cui le Forze armate di uno Stato o di attori non statali sono, o vorrebbero essere, in possesso e che sono legate alle dispute sul governo del territorio possono essere divise in due categorie [...] tutto il mondo hanno fornito a. al governo iracheno per aiutarlo a fermare l’avanzata dello Statoislamico (v. is).
Nonostante ciò, gli Stati hanno cercato di imporre delle regole sul trasferimento internazionale di armi. Nella maggior parte dei casi ...
Leggi Tutto
IS.
Germano Dottori
– e origini dell’ISI in ῾Irāq. Dal-l’ISI all’ISIS: la guerra civile siriana e le ambizioni del califfato. Attentati, offensive e uso dei media: le strategie dell’IS. La risposta [...]
Bibliografia: O. Hanne, T. Flichy de La Neuville, L’État islamique. Anatomie du noveau Califat, Paris 2014; A. Negri, Lo Statoislamico visto da vicino, «Limes», 2014, 9, nr. monografico: Le maschere del califfo, pp. 39-48. Si veda inoltre: Abū-Bakr ...
Leggi Tutto
Su una superficie stimata in circa 1.700.000 km2 si calcola che vivano intorno a 7.000.000 di abitanti, con una densità media di 4 ab/km2. La popolazione delle principali città, in migliaia di abitanti, [...] solo l'autorità e la energia del padre aveva potuto fino allora accantonare.
Lo stato saudiano era infatti sino allora apparso un modello di statoislamico, ispirato ai criterî più rigorosi della tradizione religiosa puritana, e nello stesso tempo ...
Leggi Tutto
OBAMA, Barack (propr. Barack Hussein Obama II)
Mario Del Pero
Uomo politico, nato a Honolulu il 4 agosto 1961. Primo presidente afroamericano nella storia degli Stati Uniti, è stato eletto per il primo [...] seguito allo scontro con la Russia sulla questione dell’Ucraina e all’apparente incapacità di dare risposta alla sfida del nuovo Statoislamico in Siria e in ῾Irāq (v. IS).
Bibliografia: D. Remnick, The bridge: the life and rise of Barack Obama, New ...
Leggi Tutto
. Dinastia islamica che dominò l'Egitto, la Siria, la Mesopotamia e l'Arabia meridionale nella seconda metà del secolo XII e nella prima del XIII. Il suo nome risale ad Ayyūb (forma araba del nome biblico [...] occupata in suo nome dal fratello Tūrānshāh, cosicché il regno di Saladino venne ad essere il più vasto e solido statoislamico del suo tempo. Cessata la divisione delle forze musulmane della quale si erano giovati i Franchi per mantenere il loro ...
Leggi Tutto
L’incedere della globalizzazione ha prodotto numerose novità in tema di c., sia per le molteplici forze che ne stanno modificando la funzione sia per le numerose dispute confinarie di questo inizio millennio, [...] incrinato la tenuta militare e politica di ῾Irāq e Siria, poi diffondendosi anche in Libia. La forza dello Statoislamico e la sua capacità persuasiva rispetto ad al-Qā᾿ida sta proprio nella territorializzazione del movimento e conseguente ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 432; v. borneo, VII, p. 496; App. II, i, p. 438; III, i, p. 251)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Il sultanato, piuttosto densamente popolato, nel 1998, secondo [...] venticinque anni di regno, Hassan al-Bolkiah ribadì il ruolo fondamentale della monarchia e della famiglia reale nello Statoislamico del B., disilludendo quanti contavano su un mutamento di indirizzo del regime (l'unico provvedimento, infatti, fu l ...
Leggi Tutto
Kashmir (Kaśmīr )
Ciro Lo Muzio
Il K. è al centro di una disputa territoriale che sin dal 1947 ha visto contrapporsi l'India e il Pakistan, i quali ne controllano di fatto rispettivamente il settore [...] internazionale) e per obiettivi (annessione del K. indiano al Pakistan; indipendenza del K.; nascita di uno Statoislamico globale). Il conflitto è giunto a un livello di elevata pericolosità nel 1999, quando truppe pakistane e gruppi di militanti ...
Leggi Tutto
Espressione araba divenuta tecnica nel diritto musulmano, la quale significa "sede della guerra" e designa il complesso dei territorî soggetti a dominio non islamico e non abitati da musulmani; il resto [...] senza interruzione per oltre un anno la sua dimora in terra islamica si trasforma in dhimmī (v.), ossia infedele suddito dello stato musulmano. Il dovere del capo dello statoislamico, quando abbia la forza necessaria, è di muover guerra ai territorî ...
Leggi Tutto
POLITICA INTERNAZIONALE.
Mario Del Pero
– La crisi del 20072008 e il ruolo degli Stati Uniti. L’Europa. I nuovi fronti di guerra e l’emergere di nuove potenze. Bibliografia
La crisi del 2007-2008 e [...] prevenire. La guerra civile siriana si è estesa all’Irāq; una nuova incarnazione del terrorismo fondamentalista islamico – il cosiddetto Statoislamico dell’Irāq e del Levante (v. Is) – ha sfruttato debolezze e contraddizioni dei suoi avversari per ...
Leggi Tutto
Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...