PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] mal tollerata e condannata a decadimento continuo; perché, sebbene i suoi seguaci siano stati formalmente assimilati, nella loro posizione giuridica entro lo statoislamico, all'ahl al-kitāb o popoli cui la nuova religione riconobbe sin da principio ...
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WELLHAUSEN, Julius
Storico e filologo, nato a Hameln (Hannover) il 17 maggio 1844, morto a Gottinga il 7 gennaio 1918. Figlio di un pastore protestante, compì gli studî secondarî a Hannover, e nel 1862 [...] 1899; Das arabische Reich und sein Sturz, ivi 1902. Con essi il W. ha segnato le linee di sviluppo della formazione politica dello statoislamico dall'organismo rudimentale della tribù, ravvisando non senza ragione un'analogia tra la primitiva storia ...
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GIZYAH
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo arabo d'origine aramaica, che significava "tributo" in genere, ma che, in base a un passo del Corano (IX, 29), designò nel diritto musulmano il testatico o tributo [...] personale annuo gravante sui dhimmī (v.), ossia sui non musulmani sudditi dello statoislamico, quale corrispettivo della libertà di culto loro concessa e della protezione accordata alle loro vite e averi.
La gizyah è dovuta da ogni dhimmī maschio, ...
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HARBI
Carlo Alfonso Nallino
. Vocabolo arabo designante in diritto musulmano l'infedele non suddito dello statoislamico e quindi fuori legge, egli e i suoi averi, per i musulmani, salvo che da questi [...] egli riceva l'amān, ossia elargizione di sicurtà temporanea. Per i particolari della sua situazione giuridica v. aman (II, p. 752); dār al-ḥarb (XII, p. 375) ...
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Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] commercio e nel credito.
La confessione di gran lunga più seguita (da oltre l’87% della popolazione) è quella islamica, così che l’I. è lo Stato al mondo che ospita più musulmani. I cristiani sono circa il 10%, di cui un terzo cattolici; l’induismo ...
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Stato dell’Asia centro-occidentale, confina a NO con il Kazakistan, a E con il Kirghizistan e il Tagikistan, a S con l’Afghanistan e il Turkmenistan.
Esteso per circa 1500 km in direzione NO-SE, dalle [...] riforme in senso liberale, intrapresi tra il 1991 e il 1993, sono stati assai timidi. La caduta del PIL e un tasso di inflazione giunto gli altri Stati dell’Asia centrale e inasprì le misure repressive, mettendo fuori legge i partiti islamici (1996) ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] del regista T. van Gogh da parte di un estremista islamico alimentò le tensioni già presenti nella società sui problemi dell già provvisoriamente attuato dal 1° gennaio 2016 e che il Paese è stato l'unico a non ratificare: i no hanno vinto con il 61, ...
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Stato dell’Africa occidentale, bagnato a S dal Golfo di Guinea e confinante con il Niger a N, il Ciad a NE, il Camerun a E, il Benin a O.
Il territorio, che si estende in larga parte nel bacino idrografico [...] incapacità di garantire un’adeguata rappresentanza alle diverse etnie – il potere e il governo sono stati pressoché totale appannaggio del Nord islamico e in particolare degli Haussa, in continuità con la tradizione coloniale – determinò una costante ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] manifestano tensioni al loro interno. Si accentua la conflittualità tra i nuovi Stati centro-asiatici e quelli più a sud (soprattutto Turchia e Iran). I vari movimenti islamici (gestiti da Iran, Afghanistan, Pakistan), si espandono nei paesi dell’A ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , il ducato di Parma e Piacenza, che dal 1731 al 1736 è stato tenuto da don Carlos, passa sotto il dominio dell’Austria.
18 ottobre paliotto di Salerno, le cassette e gli olifanti d’ispirazione islamica o bizantina.
Dall’inizio dell’11° sec. alla ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...