AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] Scerrato, 1979), dalla quale si apprende che esso era stato eseguito da un tecnico arabo di Malta e che era Bausani, 1979).Accanto ai casi di più evidente ascendenza bizantina o islamica, sussiste nell'Occidente medievale, almeno fino al sec. 13°, una ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] C. La colonna con la sfinge, rappresentata ad ali stese ed accovacciata, è stata datata attorno al 56o a. C., tra gli esempî dei Nassii e dei Delii il leone.
f) Periodi tardo-romano, proto-bizantino e proto-islamico (IV-XI sec. d. C.). - Gli scavi e ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] ad Aquisgrana, il 27 luglio 1215, le ricoprì con la cosiddetta 'stoffa delle lepri', che è stata definita un lavoro siciliano o islamico, due affermazioni non contrastanti in quanto in Sicilia erano attivi sia artigiani cristiani che musulmani.
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Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] arti e scienza anche nei secoli successivi, sotto il dominio islamico. Solo l'invasione di Genghiz Khan nel sec. 13° ), avendo sezionato alcuni punti del muro, ritiene che esso sia stato innalzato su terreno vergine nei secc. 8°-9° e poi rinforzato ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] cristiano di motivi propri dell'iconografia di corte islamica, come gli animali predatori, è contenuta comunque venne copiato nello stesso monastero leonese di Tábara dove erano stati eseguiti nel 970 il commento ora a Madrid (Arch. Histórico ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] Liébana (Williams, 1994). In contrasto con la chiara componente islamica nell'architettura mozarabica, è quasi impossibile dimostrare che vi sia stato un contributo islamico allo stile della miniatura mozarabica della Spagna settentrionale, oltre all ...
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CUFICA
P. Orsatti
Grafonimo usato tradizionalmente per designare la scrittura araba, epigrafica o libraria, dei primi secoli dell'Islam.Si ritiene che l'aggettivo cufica (arabo kūfī) sia derivato dal [...] a.E./638, importante centro politico, religioso e culturale del mondo islamico. Nello stesso tempo però è generalmente accettata la teoria secondo la quale la c. sarebbe stata in qualche modo preesistente alla fondazione della città e da ricollegarsi ...
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NAQSH-I RUSTAM
C. A. Pinelli
La gola di N.-i R., nei pressi di Persepoli, è nota principalmente per un complesso di opere monumentali appartenenti agli Achemènidi e ai Sassanidi. Essa conserva tuttavia [...] l'arte iranica - della lotta a cavallo, sia stato risolto - qui - dagli scultori sassanidi ricorrendo alla convenzione alla luce, oltre a strati achemènidi e sassanidi, uno strato islamico antico.
Naqsh-i rustam - darabgird. - Località presso l' ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] trasferiti nello stesso ambito cristiano e trasmessi al mondo islamico. La battaglia di Nihāwand, del 21 dell'Egira o meglio come l'ultima e suprema rivelazione. La rivelazione era stata ricevuta da Mani (nato nella Babilonia meridionale nel 216-17 ...
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romanica, arte
Manuela Gianandrea
Il rinnovamento dell’arte medievale
Il periodo che va dall’11° secolo fino alla metà del 12° è considerato un’epoca di importanti e radicali cambiamenti per tutta l’Europa: [...] cui viene suddivisa la navata delle chiese romaniche.
È stato detto che l’architettura romanica ha adottato la volta slanciate torri di sapore normanno in facciata. Le caratteristiche islamiche predominano invece negli edifici reali, come la Zisa, il ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...