BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] di San Vittore (De bestiis et aliis rebus), è stato proposto (Mc Culloch, 1962) di riferirsi all'autore Mss. 221-398, a cura di A.J. Arberry, Dublin 1960-1962; Miniature islamiche dal XIII al XIX secolo da collezioni americane, a cura di E.J. Grube, ...
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CORNO
M.A. Lala Comneno
Si definisce c. la caratteristica sporgenza del capo di vari mammiferi ungulati (pl. le corna), il materiale cheratinoso osseo di cui questo è formato e, per estensione, ogni [...] alla Siria o addirittura alla Spagna. Dato che nessun esemplare è stato trovato al di fuori dell'Europa, in paesi islamici, si era supposto che tali oggetti fossero stati prodotti in diverse regioni islamizzate, ma solo su precisa committenza ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] . L'utilizzazione di questa tipologia architettonica come moschea è stata studiata da King (1972; 1989), il quale ha segnalato 38, 1973, pp. 455-481; B. Pavón Maldonado, Arte toledano: islámico y mudéjar, Madrid 1973 (19882); J.F. Rivera Recio, Los ...
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SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] questo inconveniente nel mondo romano (forse già in età flavia) era stato introdotto l'uso del s. in piombo.Si possono distinguere due mazdee e le sentenze morali. Per il successivo periodo islamico non si riscontra una cesura netta in questo uso, ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] a rilievo scolpite nella Grande moschea di C. e a Madīnat al-Zahrā'.Ceramiche di epoca islamica, invetriate e non invetriate, sono state rinvenute negli strati più superficiali degli scavi urbani e in alcuni pozzi di scarico rimasti attivi fino ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...]
La varietà tipologica dell'a. in ambito islamico può riferirsi a un insieme di oggetti che hanno in comune un aspetto magico legato peraltro, di volta in volta, a compiti specifici in funzione dei quali l'a. è stato confezionato.
L'uso di a. rientra ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] presenti almeno due affermazioni che possono essere accettate senza dubbio alcuno: il fatto che la nuova disciplina sia stata una delle più precoci acquisizioni 'scientifiche' dell'Islam e il fatto che gran parte delle prime notizie sia giunta all ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Si coglie qui, nella sua fase larvale, quella che sarebbe stata la connessione strettissima di b., scriptorium (v.) e archivio pubblica (dār al-'ilm, casa della scienza) nacque nel mondo islamico all'inizio del sec. 10°, solo dopo che l'istituto del ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] proposte oscillano dal sec. 5° al 9° e, in particolare, sono stati avanzati confronti con i calici del c.d. tesoro di Galognano, ritrovato importati dall'Oriente islamico. Tutto lascia supporre che da un atelier lagunare sia stato prodotto anche il ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] - Wirkung, a cura di F.G. Zehnder, cat. (Köln 1993-1994), Köln 1993, p. 331.I. Voss
Islam
Nel corso del Medioevo le lingue islamiche sono state caratterizzate da una varietà lessicale notevole per indicare i g. e la terminologia a essi connessa. Il ...
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Stato islamico
s. m. Organizzazione politico-militare jihadista, attiva principalmente in Siria e in Iraq, con mire di espansionismo territoriale nel mondo arabo; in origine denominata Stato islamico della Siria e del Levante, è chiamata anche...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...