CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Stato, Cibo, avvalorò i sospetti, confermando che il C. era in contatto con un missionario olandese agente dell'Orange, con cui trattava la concessione della libertà di coscienza ai cattolici delle al viceré "con parlar libero ed inconsiderato", "nei ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] attacchi contro Raimondo Del Balzo, principe d'Orange e cognato di Roberto di Ginevra, e stato fatto prigioniero dai Veneziani; divenuto dopo la liberazione un fantoccio manovrato dal sultano Murād I, che avanzava in Macedonia in direzione della ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] il perdono, da estendersi a Guglielmo d'Orange e agli altri capi della rivolta, senza imporre loro conversioni. Il dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da ...
Leggi Tutto