Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] asintomatici abbiano bolle circolanti facilmente rilevabili con mezzi ultrasonografici senza avere alcun segno macroscopico di MDD (queste bolle sono state pertanto chiamate 'silenti').
L'EGA, derivante dalla penetrazione di aria nel torrente ematico ...
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SOLIDI, Fisica dei
Fausto GHERARDO FUMI
La fisica dei s. è quel capitolo della fisica moderna che studia le proprietà della materia allo stato solido alla luce della sua costituzione atomica, con particolare [...] magnetiche ed ottiche dei s., sia da un punto di vista macroscopico sia su scala atomica, allo studio della diffusione e delle reazioni Il numero di k distinti, che dà il numero di stati permessi in ogni banda di energia per un elettrone soggetto al ...
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Relatività e gravitazione
Bruno Bertotti
La teoria della relatività speciale (A. Einstein, 1905) fornisce un assetto concettuale e matematico pienamente valido e potente per tutta la fisica, sia a livello [...] , soprattutto per quanto riguarda i fenomeni macroscopici (diversi esperimenti, sempre più accurati, la fisica al principale scienziato coinvolto, J.H. Taylor.
Nel 1982 è stata scoperta una pulsar particolare, la PSR B1937+21, con un periodo di ...
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(v. colloidi, X, p. 761; App. II, i, p. 644). − Lo sviluppo delle proprietà chimiche e fisiche dei colloidi è stato rilevante negli ultimi decenni. Esso è dovuto sia alla migliore comprensione delle forze [...] il metodo proposto da Lifshitz utilizza un approccio macroscopico in quanto sia le particelle interagenti che il e della frazione di superficie delle singole particelle ricoperte dallo stato adsorbito. Gli andamenti del contributo attrattivo Va e dei ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] 3,66% nel 1992-1998. Nel Centro-Nord, nel contempo, la dinamica è stata dell'1,72% nel 1974-1980 e dello 0,52% nel 1992-1998. Nel dell'economia meridionale, il cambiamento più macroscopico della struttura sociale del Mezzogiorno nel dopoguerra ...
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NUCLEO atomico (XXV, p. 14; App. II, 11, p. 419; III, 11, p. 283)
Ugo Facchini
Forze nucleari e strutture nucleari. - In questi anni le nostre conoscenze sulla struttura dei n. a. sono progredite parecchio [...] stati di materia che si realizzano sulla Terra e nel sistema solare, non producano strutture e legami di tipo macroscopico. per uranio e torio, di qualche 109 anni. Questa stabilità è stata spiegata nel 1939 da N. Bohr, il quale ha mostrato come ...
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Che cosa induca una persona a cambiare le sue relazioni, il modo in cui vive e si pone di fronte alla realtà esterna, e perché una persona cambi, sono gli interrogativi con cui ciascuno, nel corso della [...] considerazione alcuni punti.
Il c. implica il passaggio da uno stato di funzionamento mentale a un altro e la mente è un che la modificazione di un solo elemento abbia effetti macroscopici o, viceversa, che la trasformazione di più elementi abbia ...
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Fluidi, meccanica dei
Gino Bella
La m. dei f. è la branca della fisica che si occupa del comportamento dei fluidi, ossia delle sostanze liquide e gassose, dal punto di vista statico e dinamico. Gli [...] di un fluido a livello tanto microscopico quanto macroscopico. le citate metodologie hanno avuto grande applicazione iniettore ad alta pressione multiforo per motori diesel (in blu è stata evidenziata la parte liquida, in rosso il suo vapore). Si nota ...
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La t. del c. studia i metodi per capire, governare e modificare il comportamento di sistemi dinamici, naturali o artificiali, al fine di guidarli a raggiungere finalità assegnate. Per sistema dinamico [...] sua velocità) sono dette variabili di stato (o stati) del sistema. Una descrizione dello stato di un sistema consiste nell'assegnare questa instabilità: ne è un esempio quotidiano e macroscopico la difficoltà con la quale regoliamo la temperatura di ...
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Libertà e determinismo
Mario De Caro
Le discussioni filosofiche sulla libertà si dividono in due principali ambiti tematici, caratterizzati da costellazioni di problemi filosofici ben distinte, sebbene [...] ha ricadute significative sul livello macroscopico e dunque gli eventi macroscopici in genere, e le nostre nessun agente può mai agire liberamente.
L'argomento della conseguenza è stato, ed è tuttora, ampiamente discusso. I fautori del compatibilismo ...
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macroscopico
macroscòpico agg. [comp. di macro- e -scopico (v. -scopia)] (pl. m. -ci). – 1. Di oggetto che per le sue dimensioni è osservabile a occhio nudo, senza aiuto di strumenti ottici. In partic., nel linguaggio scient., di oggetto le...
entropia
entropìa s. f. [dal ted. Entropie, comp. del gr. ἐν «dentro» e -tropie «-tropia»]. – 1. In termodinamica, funzione di stato (v. funzione, n. 7) di un sistema la cui variazione nel passaggio del sistema da uno stato a un altro può...