Uomo politico e generale russo, nato nel 1783, morto nel 1844. Educato da un noto gesuita, l'abate Nicola, presso il quale studiavano i figli di molte famiglie aristocratiche, cominciò il servizio militare [...] e in Francia (Craon, Laon, Saint-Bizé, Châlon). Nel 1819, col titolo di generale aiutante, divenne capo dello statomaggiore del corpo della guardia, e pertanto vicinissimo alla persona dello zar. Ebbe parte, nel 1820, nel liquidare l'agitazione del ...
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Diplomatico russo, nato di famiglia nobile di Livonia nel 1849, morto l'11 gennaio 1917. Entrato in diplomazia, fu addetto (1869) alla legazione russa presso l'Italia, ma nel 1876 abbandonò la carriera. [...] Lichnowsky ambasciatore germanico a Londra, gran signore indipendente e liberale, intimamente avverso alle mire espansioniste dello statomaggiore tedesco. Quando, dopo l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando, il Lichnowsky tornò da Berlino a ...
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Nato a Cettigne, il 1714 (vecchio stile) dicembre 1888, quale secondo figlio di Pietro, divenuto più tardi re dei Serbi-Croati-Sloveni, e di Zorka, figlia di Nicola Petrović-Niegoš, in quegli anni principe [...] del 26 agosto 1916, quando transitava in automobile da Ostrovo verso il suo accampamento, che costò la vita al colonnello di Statomaggiore Dragutin Dimitrijević-Apis e ad altri ufficiali; l'altro, del 29 giugno 1921 a Belgrado, quando si recava alla ...
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Poeta, nato a Fivizzano il 28 gennaio 1755, morto ivi il 1 novembre 1807. Per qualche tempo appartenne, a Firenze, alla segreteria di stato; poi fu iscritto alla milizia del re di Sardegna. Messo in arresto [...] di repubbliche italiane, fu chiuso nella cittadella di Torino, e poi trasferito a Grenoble. Ma tornò in Italia, aggregato allo statomaggiore del generale Joubert, e si trovò a Genova durante l'assedio che vi sostenne il Massena. Nel 1800 fu eletto ...
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Storico del diritto, nato a Odessa il 3 novembre 1914, sotto il regime zarista, da famiglia israelita d'origine lituana per parte di padre e polacca per parte di madre. Ha studiato nell'università di Wilno, [...] 'Est, raggiungendo, nel 1946, il grado di colonnello. Ripresa l'attività di studioso, ha insegnato storia all'Accademia dello statomaggiore (1948-50). Nel 1950 iniziò, come professore a contratto, la sua attività di professore di Storia del diritto ...
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PAPEN, Franz von
Carlo Antoni
Uomo politico tedesco, nato a Werl, il 29 ottobre 1879, da famiglia cattolica della Vestfalia. Ufficiale degli ulani e poi di Statomaggiore, era addetto militare a Washington [...] . Ne seguì un clamoroso incidente diplomatico. Tornato in patria fu, col grado di ten. colonnello, capo di Statomaggiore del gen. Liman von Sanders, comandante dell'armata turca operante in Palestina.
Congedatosi dall'esercito nel 1918, si ...
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Generale francese, nato nel 1868 a Châlonssur-Marne, morto a Parigi nel 1923. Nominato sottotenente d'artiglieria nel 1889, pubblicò, prima della guerra, studî su questioni tattiche d'artiglieria, sostenendo [...] di usare l'artiglieria pesante anche nelle battaglie della guerra di movimento. Fu all'inizio della guerra sottocapo di Statomaggiore dell'armata di Alsazia, poi capo di gabinetto del ministro della Guerra: quindi alternò la sua carriera fra il ...
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SCHENKENDORF, Max (Gottlieb Ferdinand) von
Carlo Antoni
Poeta politico tedesco, nato a Tilsit l'11 dicembre 1783, morto a Coblenza l'11 dicembre 1817. Appartenente alla piccola nobiltà della Prussia [...] di Bautzen. Non potendo maneggiare la spada a cagione d'una ferita alla mano riportata in duello, si aggregò allo Statomaggiore prussiano infiammando i soldati con i suoi canti. Assistette alla battaglia di Lipsia. Il ministro von Stein lo nominò ...
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. È una grande unità degli eserciti di terra comprendente un comando, le truppe e i servizî.
Il comando consta del comandante e dei seguenti principali organi: statomaggiore; comandi d'artiglieria e del [...] genio e, eventualmente, d'aeronautica (presso taluni eserciti vi è anche il comando delle truppe delle trasmissioni o dei collegamenti); direzioni dei servizî di sanità, di commissariato, di veterinaria ...
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Nacque il 25 maggio 1846 a Genova, dove il padre, irredento di Valsugana, teneva una bottega di libraio ch'era il luogo di convegno degl'intellettuali e dei patrioti liguri. Entrò a far parte dell'armata [...] della Scozia.
Da ammiraglio, come comandante in capo di dipartimento o comandante di squadra o capo di Statomaggiore della marina, lasciò tracce profonde di sapienza tecnica, di lucide direttive, di geniale organizzazione, validamente contribuendo ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...