A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] anche le congetture di Goldbach – quella forte (‘ogni numero pari maggiore di 2 è rappresentabile come somma di due numeri primi’ → classico raffigurante le più probabili fattezze di PITAGORA è stata realizzata ed è visibile nell'agorà di Metaponto ...
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Lo storico d’arte bolognese Francesco Arcangeli, detto Momi (Bologna, 1915-1974), allievo di Roberto Longhi con cui si laurea nel 1937, ha messo a punto uno stile critico allo stesso tempo rigoroso e “anarchico” [...] uomo»Va ricordato che la prima passione di Arcangeli è stata la letteratura, come testimoniano le poesie di Polvere nel tempo nell'arte bolognese-emiliana (1970). Di certo la maggiore espressione della sua prosa è la travagliata monografia su Giorgio ...
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Sepolti sotto montagne di carte, ritrovo casualmente i fogli ingialliti di un’antica inchiesta da me svolta nell’estate 1976 per la terza pagina del «Messaggero» – all’epoca coordinata da Ruggero Guarini [...] , da Plauto. Il nostro umorismo, la nostra comicità è sempre stata una frecciata grassa e veloce. E poi ciascuno deve farsi il Magni (Roma 1928-2013) firma sceneggiature per i maggiori cineasti dell’epoca: Camillo Mastrocinque, Giorgio Bianchi, Carlo ...
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Chi bestemmiava nel Medioevo? È lecito supporre che anche allora lo facessero, più o meno occasionalmente, persone di ogni categoria e classe sociale, vip e gente qualsiasi. Sorge un’altra domanda: quali [...] XI e XII. Grazie al documento, oggi nell’Archivio di Stato del capoluogo veneto (fondo Avogaria - 3645), scopriamo ciò che voto e si sentiva perciò tanto più deluso quanto con maggiore intensità lo aveva formulato e vi aveva fatto affidamento. D ...
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La morte di Silvio Berlusconi non può passare inosservata in una rubrica che si occupa delle parole della neopolitica. Silvio Berlusconi è stato il grande innovatore del linguaggio politico italiano, il [...] maggiore artefice dello spostamento dal paradig ...
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Non mi sono mai posto il problema della radio né ho mai riflettuto sul linguaggio radiofonico fino a che mi ci sono ritrovato dentro. Come se fosse la cosa più naturale del mondo ovvero una diversa messa [...] Forti e Luigi Pintor) mi abbiano condotto a una maggiore limpidezza o almeno alla coscienza dello strumento utilizzato, non medesima sobrietà. Ma non ho avuto veri modelli né sono stato mai un patito del vecchio ed elitario Terzo programma, che ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] casi ancora, e non pochi, il nome del patrono è stato associato e non sovrapposto al toponimo preesistente (per non indicare che delle scienze e delle tecniche che si incontra il maggior numero di dedicazioni soprattutto in forma di sintagma. L ...
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Presentazione del filmPalma d’oro alla 47° edizione del Festival di Cannes, Pulp Fiction (1994) è forse la pellicola più iconica di Quentin Tarantino, quella gli riservò l’onore di affiancare Hitchock [...] risolta in senso letterale: «Io verrò giù tra due secondi». Meglio sarebbe stato proporre «in un battito di ciglia» o «in un lampo», più breve forte. La scena finale della rapina presenta le maggiori difficoltà di resa linguistica e, purtroppo, il ...
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Antonella Anedda esordisce con la prima raccolta poetica nel 1989 e fin da subito, dato non scontato, riceve una particolare attenzione da parte della critica, tale da far presupporre la sua permanenza [...] scrivere. Inoltre, il lavoro complessivo di Anedda è già stato studio di una monografia scritta da Riccardo Donati (Apri in italiano con lo stesso obbiettivo, ottenere una maggiore chiarezza e autenticità. L’inadeguatezza dell’italiano a esprimere ...
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Ha ragione lo scrittore Daniele Aristarco. Ci vuole ostinazione per leggere (e far leggere) i classici della letteratura italiana. Un tempo la formazione umanistica era considerata viatico di civiltà. [...] sentimenti, anche se ho cercato di esprimerli con la maggiore verosimiglianza possibile.In questo caso la finzione prevale sulla , Torino, Einaudi, 1956.Italo Calvino, Archivio di stato di Torino, Fondo della casa editrice Giulio Einaudi Editore ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...
Stato Maggiore Nelle forze armate il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con il governo, il ministro della Difesa o il comandante di una grande unità o di un reparto, per fornirgli tutte le informazioni e le notizie necessarie...
Generale (Biella 1800 - Torino 1882). Sottocapo di stato maggiore, si distinse nelle campagne del 1848-49; con il ministro C. Cadorna fu incaricato nel 1849, dopo Novara, delle trattative per l'armistizio col Radetzky; da quest'anno al 1857...