BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] degli inquisiti della S. Consulta..., a cura del R. Arch. di Stato di Roma, Roma 1937).
A New York riprese a dipingere: è ancora in loco la Crocifissione sopra l'altar maggiore della chiesa di S. Stefano. Recatosi a Città del Messico, dipinse una ...
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BORGHESE, Ippolito
Oreste Ferrari
Mancano notizie biografiche di questo pittore, nativo di Sigillo in Umbria, ma operante prevalentemente nell'Italia meridionale e morto prima del 1630.
La più antica [...] Pierantonio Ghiberti; secondo le antiche guide (Siepi) sarebbe stato eseguito dal B. anche il ritratto dello stesso di nuovo operoso nel Meridione, eseguendo la pala dell'altar maggiore della cattedrale di Castellammare di Stabia e, poco dopo, ...
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ANTONIO da Alatri
Mario Pepe
Attivo verso il 1440-50, è noto per un piccolo trittico (già nella Gall. Naz. di Roma), ora nel Museo Capitolare di S. Maria Maggiore ad Alatri, firmato "Antonius de Alatro [...] gli si possono attribuire alcuni affreschi, mentre altri sono stati certamente eseguiti da artisti da lui influenzati. Così sembra della Trinità - peraltro ormai quasi illeggibili per il cattivo stato in cui essi sono a noi pervenuti -, tutti gli ...
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ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...] viadotti. Morì a Macerata il 6 marzo 1885.
L'opera di maggiore impegno ideata dall'A. è, oltre lo Sferisterio, il viadotto il terzo ordine, circa 9 metri (nella ricostruzione è stato allargato il suo tratto pedonale senza che per questo venissero ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] la stima che circondavano il pittore, dopo le opere di Volterra, e forse, anche in maggior misura, dopo la sua attività per gli Appiani, della quale nulla, per ora, è stato rintracciato (Ciardi, in L'officina della maniera…, p. 356). Tanto più che il ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] realizzato il monumento ai Magnifici (Lorenzo e Giuliano), che era stato previsto, in connessione con la Madonna in trono e con per la cappella Sforza nella basilica di S. Maria Maggiore (realizzata da Tiberio Calcagni). L'età ormai avanzata non ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] postergali dei banchi del celebrante e dei laici nella cappella maggiore (realizzati negli anni 1553-55). La separazione annullò il senso unitario della sua "Bibbia" (che è stato possibile recuperare, con la ricomposizione degli abbinamenti: ibid., I ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] .
Una sua larvata opposizione al potere temporale, al quale, a suo parere, erano da attribuire le maggiori responsabilità per il malessere economico che affliggeva lo Stato e con il quale si scontrò più di una volta - come quando, per esempio, tentò ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] , e che il F., lasciata Loreto, iniziò gli affreschi della Leggenda della vera Croce nella cappella maggiore di S. Francesco ad Arezzo.
Questi erano stati originariamente commissionati da Baccio di Maso Bacci (morto nel 1417), un ricco "speziere" e ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] romana dati proprio a partire da quegli anni (Bruschi, 1985, p. 71).
Una delle maggiori preoccupazioni di Alessandro VI, come è noto, furono le difese dello Stato pontificio e il G. dovette rappresentare per il papa l'artefice rispondente alle sue ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...