COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] , maggiore è la felicità, la potenza, la ricchezza. Le manifatture in una parola fanno i popoli ricchi, potenti, civili". Infine del commercio si dice: "... nuov'anima del mondo morale e politico, ... su cui è fondata la grandezza di tanti Stati ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] 1935, l'amministrazione della S. Sede acquisì la partecipazione di maggioranza relativa del 25%, investendo una quota dell'indennizzo di 1,75 miliardi ricevuto dallo Stato italiano in seguito al concordato del 1929. Artefici dell'operazione furono ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] dato dal De La Tour stesso a distanza di un anno (Arch. di Stato di Milano, Commercio,p. a., 202). D'altronde il C., pur non il telaio). Complessivamente egli era comunque in assoluto il maggior produttore a Milano (1.127pezze nel 1771), seguito ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] quella del 1564-69 con 6.000 scudi. Non conosciamo quali siano state le "misse" nelle compagnie del banco di Lucca negli anni seguenti. fatto costruire un altare nella chiesa di S. Pier Maggiore di Lucca e disponeva col testamento un'assegnazione di ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] abbandona ai vizi del bere e del gioco […] Quanto alle donne, non vi è vizio di maggior danno, di conseguenze peggiori, più funeste, più contrarie allo stato e al dovere del soldato quanto questo» (Riflessioni critiche sull’Arte della Guerra, rist. a ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] Florio non aveva le forze per superare la prevedibile crisi. Il F. lasciava intendere di essere stato spinto a sempre maggiori investimenti dalla certezza che, almeno nei momenti di difficoltà, non gli si sarebbero negati gli aiuti necessari ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] andavano a rafforzare il centro sestese. Era anche stato costruito l'insieme di impianti idroelettrici che, bilanciando i quelle Martin - che potevano contare sul vantaggio della maggiore flessibilità. La produzione di acciaio grezzo aumentò con ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] 1693 il L. fece inoltre costruire l'altare maggiore della chiesa di S. Giuseppe dei ministri degli , Palazzo Levaldigi-Torino, Torino 1982; P. Merlin et al., Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in età moderna, Torino 1994, pp. 254-259, 263, 410; ...
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PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] (1838-1912), nato postumo. Nel 1838 il fratello maggiore Giacomo sposò la cognata Anna Francisca, dal matrimonio con 10, p. 19; A. Polsi, Alle origini del capitalismo italiano. Stato, banche e banchieri dopo l’Unità, Torino 1993; R.P. Coppini, ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] della tesi di laurea a Gustavo Del Vecchio che era stato allievo del Labriola e che gli propose di scegliere come Bologna 1968), è proprio da alcune delle sue opere di maggiore impegno che emergono nel concreto le più stimolanti indicazioni di ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...