MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] . 1848 che estendevano ai valdesi i diritti garantiti dallo statuto concesso pochi giorni prima. Conseguita la libertà di culto, Mazzarella e L. De Sanctis, che pretendevano da lui maggiore risolutezza e che, temendo l'assorbimento a opera dei valdesi ...
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FAMULARO, Nino (Antonino)
Sebastiano Di Fazio
Nacque il 1° maggio 1898 a Lipari in provincia di Messina, da Giuseppe ed Aurelia Rodriguez. Frequentò a Messina l'istituto tecnico e vi conseguì il relativo [...] Medici ed il F. (che vanno considerati come i maggiori esponenti della moderna scuola estimativa italiana) osservavano che ciò era valutazione, che nella sua lunga attività di perito era stato incaricato di risolvere.
Nel 1968 elaborava il capitolo ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] marzo 1553, quando i Paesi Bassi assorbivano la maggior parte dei prestiti, calcolati in quasi due milioni di morte tra l'ottobre 1573 e l'agosto 1575.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Arch. segreto, 1076, 2520; Ibid., Coll. Lagomarsino, ms. ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] presso Bondeno. Grazie alla tenacia, quando morì il fratello maggiore Paolo, nel 1821, il C. poté diventare appaltatore 9 ott. 1819 e morto a Padova il 16 giugno 1885, era stato educato dal C., essendo rimasto orfano in tenerissima età. Nel 1848, ...
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AGOSTINI (Augustini, Augustini "dal Banco"), Maffeo (Maffio)
Giorgio E. Ferrari
Nato verso la metà del sec. XV a Venezia presumibilmente da un Pietro, fu banchiere, proprietario e direttore dell'omonimo [...] di una crisi premonitrice del banco Garzoni, l'A. era stato richiesto dalle autorità di "alcuni danari": "qual io - attesta ne restavano esclusi altri, per un altrettanto e ancor maggiore capitale. Fu proposto di esaurire il pagamento a ciascuno ...
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DE FRANCISCI GERBINO, Giovanni
Denis Giva
Nacque a Palermo nel 1883 da Pietro De Francisci e da Brigida Gerbino. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo nel 1903, ottenne l'abilitazione alla libera docenza [...] della dottrina e della pratica finanziaria che maggiormente interessarono l'economista palermitano. Mentre i problemi le tasse relative agli atti giuridici, amministrativi, allo stato civile e all'istruzione, alle proprietà artistiche e industriali ...
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CASTRO, Giovanni di
Mario Caravale
Nacque a Padova agli inizi del sec. XV, secondogenito del noto giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto. A differenza del fratello maggiore, Angelo, non seguì [...] producevano un minerale di ottima qualità. Per la maggior parte la manifattura italiana, ed europea in genere N. della Tuccia, Cronache di Viterbo e di altre città, in Cronache e statuti della città di Viterbo, a cura di I. Ciampi, in Documenti di ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] globale sul reddito, quale primo passo per una maggiore giustizia fiscale.
A questa attività si ricollegano alcuni a stampa completo degli scritti del C., la cui produzione è stato copiosissima; presso la Bibl. F. Patetta, comunque, sono conservate ...
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DIODATI, Luigi
Saverio Russo
Nacque a Napoli il 10 marzo 1763 da Giovanni, grosso mercante di cereali di lontana origine lucchese, e da Camilla Ginnari. Alla morte del padre, 1770, fu affidato alle [...] alle stampe a Napoli, nel 1790, il saggio Dello stato presente della moneta nel Regno di Napoli e della necessità V, Napoli 1912, pp. 79 s. Infine sulla sua opera maggiore, vedi T. Fornari, Delle teorie economiche nelle province napoletane dal 1735 ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] importando macchine ed uomini da nazioni lontane, la maggiore autorità cittadina non credette di poter accedere alla B. sono sparsi nelle cartelle del Fondo AntonioGreppi, presso l'Archivio di Stato di Milano; Como, Bibl. Civica, ms. 1774: G. Pecis, ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...