CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] era unito da legami di parentela o di affinità alle maggiori famiglie europee, da quella reale di Francia a quella dei a Gentilly, ad Annecy, ad Avignone.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Signori,Cancell. prima,Missive 17, ff. 44, 110v-102 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 1084, quando il 27 di quel mese, dopo che Wiberto era stato consacrato papa e intronizzato in S. Pietro (27 marzo 1084), attraverso una coonestazione che ad Alfonso VI di Castiglia maggiormente impegnato nella "reconquista" sarebbe venuta per la sua ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il suo consenso anche Napoleone Orsini, accorso all'ultimo momento, e, dopo qualche esitazione, Matteo Rosso. Era stata raggiunta così la maggioranza di due terzi ed in conseguenza anche i due Colonna votarono per l'eremita abruzzese, come, dal suo ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] sera di Natale.
Il nome di Bertrand venne fatto nelle prime sedute del 1305 in seno al partito di maggioranza (bonifaciani). Wenck pensava che fossero stati Filippo e i suoi alleati a dirigere la scelta su di lui, ma la fonte aragonese scoperta dal ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] rapido successo si impadronì di quasi tutto il Regno.
Nello Stato della Chiesa B. IX si curò anzitutto di circondarsi di un , che nel giudizio dei contemporanei costituì anche il maggior successo del suo pontificato: l'abbattimento del libero ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] ora gli spagnoli non erano ostili, ma che era stato oggetto del veto francese. Giulio Mazzarino, primo ministro di consentirono inoltre il formarsi del famoso "squadrone volante", composto in maggioranza da creature di I. X e dove le figure di spicco ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] non sarà mai considerato sufficiente dalla Curia romana, maggiore riconoscimento avrà la sua legislazione antiereticale.
Al momento aveva previsto l'avvento imminente di un terzo e ultimo stato del mondo, l'età dello Spirito Santo, preceduta da ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] utilizzazione dei denari del tesoro pontificio per opere di completamento delle maggiori basiliche romane, l'assenza di un preciso indirizzo alla politica finanziaria dello Stato (che andasse oltre provvedimenti di sicura popolarità come la riduzione ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] del secolo.
Nella politica interna, nel governo cioè dello Stato pontificio, possiamo rintracciare tendenze analoghe a quelle già riscontrate. Qui, se mai, è avvertibile un'accentuazione maggiore da parte del pontefice a servirsi di collaboratori ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di una grande parte della somma necessaria che inizialmente era stata calcolata in 100.000 libre. In questo modo C. IV per Tunisi avvenne quando il papa era già morto.
La maggior parte dei cronisti contemporanei ricorda come il dato più rilevante del ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...