In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] dunque quella di ricercare la perfezione cristiana nel proprio stato e nell'esercizio della propria professione. All'Opus Dei del fondatore, il Camino, che rappresenta uno dei maggiori successi editoriali degli ultimi decenni, con oltre 150 edizioni ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] è dato con impegno ancora maggiore all'attuazione del suo programma: l'applicazione del Concilio Vaticano ii. Nei primi cura di J. Bland, Chicago 1982; J.V. Schall, The church, the state and the society in the thought of John Paul II, ivi 1982; R.D. ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] maschile e 43 di sesso femminile. L'intero territorio dello Stato della Città del V. è posto sotto la protezione della Pietro.
L'interesse per l'arte, che in misura sempre maggiore coinvolge masse sempre più numerose di visitatori e pellegrini (nel ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] certo grado di probabilità che commetterà reati e crimini di maggiore o minore gravità, si affianca un significato sociologico, r., ne rubrica oltre 1500 di una certa consistenza negli Stati Uniti. In un Paese dove il pluralismo religioso è più ...
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Storico del cristianesimo, morto a Roma il 20 aprile 1946. Nell'estate 1944 era stato reintegrato nella cattedra universitaria, ma, secondo il disposto del Concordato lateranense, non gli era stato consentito [...] da lui affermati essenziali al cristianesimo, per la trasfusione di questi nella società e spiritualità contemporanea. Anche la sua maggiore opera di sintesi storica (Storia del cristianesimo, 3 voll., Milano 1942-43), è in fondo il tentativo di ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] morte del papa tutti i capidicastero, compreso il c. segretario di stato, decadono dall'incarico, a eccezione del camerlengo di Santa Romana Chiesa e del penitenziere maggiore, i quali sbrigano gli affari ordinari proponendo − durante la sede vacante ...
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(v. ebrei, XIII, p. 327; App. II, I, p. 811; ebraismo, IV, I, p. 616)
Cause diverse (quali per es. la diaspora del popolo ebraico) hanno praticamente congelato il processo evolutivo dell'esegesi giuridica [...] conservazione che blocca l'interpretazione della Hālakhāh su temi di vitale importanza.
La questione si presenta con maggiore asprezza nello stato d'Israele, dove i problemi esistenziali dell'e. si prospettano in tutta la concretezza che conferisce ...
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Ecclesiastico salvadoregno, nato a Ciudad Barrios (San Miguel) il 15 agosto 1917, morto assassinato a San Salvador il 24 marzo 1980. Nato da un matrimonio misto, dopo aver iniziato all'età di dodici anni [...] Chiesa in difesa dei poveri e degli oppressi. Dopo essere stato per tre anni vescovo della diocesi di Santiago de María, solo il prodotto della giustizia". Acquistò sempre maggiore fama internazionale e gli furono attribuiti vari riconoscimenti ...
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Teologo protestante considerato il maggiore vivente, nato il 10 maggio 1886 a Basilea. Ha studiato a Berna, Berlino, Tubinga, Marburgo. Dal 1909 è stato pastore in varie comunità, dal 1921 professore universitario [...] onorario a Gottinga, dal 1925 ordinario a Münster (Vestfalia) e dal 1930 a Bonn. L'insegnamento, del resto, per lui non s'è mai completamente distaccato dal "ministero della parola di Dio", secondo l'originario ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] e rozza reazione della negritudine all'oppressione bianca, e alla ancor non raggiunta totale integrazione con la maggioranza del popolo degli Stati Uniti. Fondatore del movimento, negli anni trenta, fu un certo Elijah Muḥammad, che dal contatto con ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...