GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] florida e affascinante cultura pittorica trecentesca di Rimini - è stata studiata esclusivamente sul grande dossale (cm 164 x 300) ma la provenienza originale del dipinto da una delle maggiori chiese del capoluogo romagnolo - la chiesa domenicana di ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] termine altre importanti opere romane: i due affreschi per la navata maggiore di S. Paolo (Estasi di s. Paolo e Battesimo dei . Donizetti, Roma 1892, p. 21; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, p. ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] 1993, pp. 124-139). Sebbene la Galleria dei marmi fosse stata approntata prima di altre simili create da altri Gonzaga (tra esse edificazione, oltre che di nuove abitazioni e strade, della chiesa maggiore (poi duomo) di S. Pietro e del palazzo della ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] rispetto ai dipinti giovanili, quest'opera presenta un maggiore arricchimento della gamma cromatica che sembra una conseguenza di Giacomo Gentile). Inoltre, nel testamento del C., che era stato redatto il 9 marzo 1683, si dà notizia di un lascito al ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] in cui qualcosa "deve accadere".
Roberto Longhi, che del C. è stato il critico e lo storico più attendibile, dice che L'attesa è " mia vita, 2 ediz., Milano 1945), la sua preoccupazione maggiore era questa: "Per me… non si può parlare di espressione ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] T.S. Lee (1874), di George Ponsonby Crawford, del maggiore F.I. Rickard e della signora Collard Drake (1875), una Accademia di Firenze (Callari).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Stato civile toscano, Nascite dell'anno 1846, F. 3255, ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] 400 scudi annui, sia pur col monito "a duplicare d'hor avanti con maggior animo di prima all'ufficio suo".
Oltre che architetto civile, il C. fu Murat, 1967). Tale spazio "abnorme" è stato inteso dalla Griseri quale esempio primario di "maniera ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] del castello di Collalto, ciclo che, distrutto durante la prima guerra mondiale, è stato più giustamente messo in rapporto con la cultura riminese-romagnola; maggior luce è venuta dagli studi del Coletti e più generalmente dalla ricostruzione del ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] dà un elenco breve ma molto significativo delle maggiori collezioni partenopee che possedevano opere sue. Particolare Lemaire in Francia; e un seguito in Spagna, abbastanza ampio, è stato rilevato dal Soria.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Notizie de' ...
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LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] e celebri, oggi nella Galleria Borghese di Roma.
È stato proposto di riconoscere la mano del L. in alcune delle Madonna col Bambino; mentre si direbbe risalire al L. il maggiore dinamismo e brio impaginativo della più affollata metà sinistra.
Il ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...